BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] e dal ms. Can. 91, c. 102rv di Bamberg.
Resta da chiarire il rapporto tra il Precibus et instantia (ormai sappiamo di Pillio) che ha per autore più probabile Iacopo d'EgidiodaViterbo. Tuttavia un'originale trattazione sui testimoni, opera ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , Come il Colocci...).
Nel maggio 1522 il F. fu nominato governatore luogotenente di Cingoli per sostituire il cardinale EgidiodaViterbo. Tenne quell'incarico per breve periodo. Il 7 apr. 1523 si trovava a Camerino per battezzare Giulia, figlia ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] classica, nel tentativo di accostare spiritualismo cristiano e classicismo, sarebbe dovuto all'influsso sul G. di EgidiodaViterbo, al tempo generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di elementi classici e cristiani si esprimeva accostando il ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Targum Aegydiani auctore, antiquitate, interprete Latino et utilitate su un codice del Targum proveniente dalla biblioteca del cardinale EgidiodaViterbo, per la quale egli lavorò a lungo a partire dal 12 giugno 1550 su richiesta di Cervini. Il ...
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SERIPANDO, Troiano (in religione Girolamo). – Nato il 6 maggio 1493 a Troia (Foggia)
Michele Cassese
da Giovanni Ferdinando, nobile del seggio di Porta Capuana di Napoli, e da Isabella Luisa Galeota, [...] carattere filosofico, teologico e pastorale. Fin dai primi anni di vita religiosa, sotto l’influsso di EgidiodaViterbo, fu sensibile alla riforma della Chiesa a livello istituzionale, spirituale, pastorale e teologico-dottrinale; ritenne necessaria ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] duca d'Atri e principe di Teramo, Girolamo Carbone ed il Cariteo, del dialogo Aegidius (1501), dedicato al cardinale EgidiodaViterbo, dotto mecenate e fautore della cultura. Anche l'Acquaviva gli dedicò una sua traduzione latina di Plutarco. Alla ...
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MATTEO da Milano
Valerio Da Gai
MATTEO da Milano. – Nacque a Milano, probabilmente nell’ottavo decennio del Quattrocento.
La data di nascita si può indicativamente ipotizzare in base alle ricostruzioni [...]
Per il cardinale Giulio de’ Medici nello stesso anno dovette eseguire la decorazione del Libellus de litteris Hebraicis di EgidiodaViterbo (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 5808: Reiss, p. 118), al quale sono strettamente correlate a livello ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] e ormai noto per la sua erudizione, ebbe stretti rapporti con la Curia pontificia, e in particolare con il cardinale EgidiodaViterbo, con il pontefice Leone X e con il cardinale Pietro Accolti dei quali ultimi fu familiare. Si dedicò nel contempo ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] 1509 era reggente del convento di S. Giacomo a Bologna, ma già nell'aprile dello stesso anno il generale dell'Ordine, EgidiodaViterbo, lo inviava come magister senior a Firenze. dove dall'agosto appare reggente di quel convento. Nel marzo del 1510 ...
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QUISTELLI, Ambrogio
Vincenzo Lavenia
QUISTELLI (Quistellio), Ambrogio. – Non si hanno notizie sulla nascita, ma è probabile che essa si collochi prima del 1490, nella signoria di Mirandola, dove è attestata [...] della cura di un’edizione del commento di EgidiodaViterbo).
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Chigi . 291-382; C. Vasoli, Il processo per eresia di Oddo Quarto da Monopoli (1988), ora in Id., ‘Civitas mundi’. Studi sulla cultura del ...
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