GABRIELLI, Cante
Giovanni Ciappelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV a Gubbio da Giacomo di Cante, del ramo dei Gabrielli di Cantiano (dal nome del castello di cui erano signori). Proveniva da una [...] dal 1354 dal cardinale Egidio Albornoz costrinse anche terre del Patrimonio. Dopo Orte, Viterbo, Città di Castello, Perugia, anche , 1, c. 81v; Riformanze, 6, cc. 71v, 153v; Guerriero da Gubbio, Cronaca, a cura di G. Mazzatinti, in Rer. Ital. Script ...
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GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] l'inasprirsi della signoria di Giovanni da Oleggio, il G. si avvicinò al cardinale Egidio Albornoz il quale, dal 1353, da Calboli, il dottore Giacomo de' Buoi e Ugolino Scappi a Viterbo per rendere omaggio a papa Urbano V, il quale scendeva da ...
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ESTE, Niccolò Maria d'
Paolo Portone
Nacque a Ferrara all'inizio della seconda metà del XV secolo. Suo padre Gurone, figlio naturale del marchese Niccolò [III], era uomo di prestigio tra i principi [...] era ancora a Roma nella comitiva guidata da Ippolito d'Este per la celebrazione del contratto figlio Cesare, concesse all'E. il governo di Viterbo con una provvigione di 100 ducati al mese.
L svolta dall'illustre viterbese Egìdio. L'accordo di cui ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] l'anno successivo fu inviato dal cardinale Egidio de Albornoz a governare Viterbo, appena tolta a Giovanni di Vico. libertà, e il più amato e il più careggiato e dal popolo e da' Raspanti; ma a' gentili uomini, li cui trattati avea scoperti, forte ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] G. è relativa al ricevimento da parte sua - in data 3 Felicita. Si tratta infatti di Egidio de Albornoz, nominato cardinale nel dicembre , in La pittura viterbese dal XIV al XVI secolo (catal., Viterbo), Roma 1954, p. 78; D.F. Rowe, Enamels from ...
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PECORARA, Giacomo
Giuseppe Gardoni
GIACOMO da Pecorara (de Pecoraria). – Nacque fra il 1170 e il 1180, forse nella città di Piacenza; apparteneva alla famiglia dei de Pecoraria che traeva la sua denominazione [...] noto in merito alla formazione di Giacomo da Pecorara. Dopo essere entrato a far del nuovo presule favorendo l’elezione di Egidio, monaco cistercense. Nel 1237 favorì la -730; T. di Carpegna Falconieri, Ranieri di Viterbo, ibid., II, pp. 561-563; L ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] della sua abitazione, fuori porta S. Egidio, e fu tra i sovrintendenti alla fabbrica discordie tra le famiglie Fucci e Alcrigi da una parte e Muzi e Cerboni dall' contemporanei. Scipione Francucci nel Trionfo celeste (Viterbo 1616, parte I, ott. 82) ...
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FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] illegalmente il pagamento di somme di denaro da parte di alcuni feudatari nel territorio di sostituirlo il 25 luglio 1283 con Egidio Corcelle.
Il pontefice dovette però Carlo di Salerno alle città di Viterbo, Orvieto e Perugia di inviare truppe ...
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PAGLIARESI, Giovanni
Paolo Nardi
PAGLIARESI, Giovanni. – Nacque probabilmente sul finire del primo decennio del XIV secolo a Siena dal giureconsulto Neri, figlio del giudice Jacopo.
La famiglia Pagliaresi, [...] inviato più di una volta al legato pontificio cardinale Egidio Albornoz, che dimorava a Cesena, per rimettere al Siena e raggiunse la Curia di Urbano V, che risiedeva a Viterbo, da dove, il 21 settembre, scrisse ai Dodici per lamentarsi del ...
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BOIARDO (Boiardi), Salvatico (Saludego da Rubiera)
Antonio L. Pini
Di nobile famiglia derivata probabilmente da quei Bianchi di Lunigiana che, sullo scorcio del sec. XII, avevano ottenuto in feudo il [...] . Ma nel 1362, fatta una convenzione con il cardinale Egidio Albornoz, che riconosceva al B. e al fratello il mero B. accompagnò il marchese estense ad ossequiare a Viterbo Urbano V, di ritorno da Avignone. Niccolò II accompagnò il pontefice a Roma ...
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