FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] Malaspina ed i suoi fratelli, il F., coi figli Manuele ed Egidio, e suo fratello Federico riuscirono ad organizzare un esercito di 1.200 accordi sottoscritti in precedenza. Il 13 ag. 1278, daViterbo, Niccolò III accolse le sue richieste ed intimò ai ...
Leggi Tutto
LEONE d'Assisi (Leone daViterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] dà credito a un'altra tradizione - attestata dalla Chronologia magna di Paolino di Venezia e dal Tractatus de indulgentia di Francesco di Bartolo d'Assisi - che colloca il luogo di origine a Viterbo leggenda di Egidio (morto nel 1262) composta da L., ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] Al termine della condotta fiorentina, il M. fu chiamato dal card. Egidio de Albornoz con il padre, lo zio Galeotto e il fratello papa Urbano V chiese al M. di raccomandare Marco daViterbo, ministro generale dei frati minori, per la conduzione delle ...
Leggi Tutto
MARCO daViterbo
Laura Gaffuri
Nacque a Viterbo nel primo decennio del XIV secolo da Pietro, forse della famiglia dei Parentezza, le cui case erano situate presso il monastero cittadino femminile di [...] 1362 quando, come commissario del cardinale legato Egidio Albornoz, M. trattò con il Comune di Firenze 1887, pp. 193, 197, 201 s.; Cronaca inedita di fra Francesco di Andrea daViterbo, a cura di F. Cristofori, in Arch. stor. per le Marche e per ...
Leggi Tutto
GANTI, Isaia, detto Isaia da Pisa
Carlo La Bella
Non è nota la data di nascita di questo scultore originario di Pisa, figlio di Filippo di Giovanni, marmoraro documentato nella città toscana dal 1414 [...] Giovenale, dai muratori Alfredo Lombardo ed Egidio di Tocco e dal falegname Giovanni da Firenze.
All'8 marzo 1463 risale p. 47; F. Negri Arnoldi, Isaia da Pisa e Pellegrino daViterbo, in Il Quattrocento a Viterbo (catal.), Roma 1983, pp. 324-340; ...
Leggi Tutto
COLONNA, Pietro (Pietro Galatino)
Carlo Colombero
Il personaggio fu universalmente noto come Pietro Galatino, nome derivato da quello della città natale, appunto Galatina, in Puglia. Varie discussioni [...] l'interpretazione dei testi sacri. Frequentò inoltre il circolo di uomini di cultura raccolto intorno al cardinale Egidio Canisio daViterbo, e in quell'ambiente fu istruito dal già citato Elia Levita nella scienza cabalistica: questi suoi interessi ...
Leggi Tutto
FRIGNANI, Tommaso
Hélène Angiolini
Nacque, probabilmente a Modena, nel secondo decennio del XIV secolo, da Cesare di Ottavio, in una famiglia originaria del contado circostante, denominato Frignano, [...] così, nel 1363, sollecitò, presso il cardinale legato Egidio Albornoz, un intervento più severo per reprimere un unanimità ministro generale dell'Ordine, quale successore di Marco daViterbo; la sua nomina suscitò però, stando alla storiografia ...
Leggi Tutto
BROASPINI, Gasparo Scuaro de' (Gaspero di Verona)
Eugenio Ragni
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo esponente della cultura veronese della seconda metà del Trecento, il quale fu in stretti [...] B., interessanti notizie. Nella lettera del 25 giugno 1369 daViterbo (I, 15), Coluccio descrive l'amico veronese al di s. Tommaso, Pietro d'Alvernia, Alberto Magno, Egidio Romano.
Che non fosse un mero bibliofilo collezionista dimostrano, oltre ...
Leggi Tutto
GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] Goffredo di Fontaines), G. conclude, in linea con la posizione di Egidio Romano, che non si può parlare di scienza se non in senso dottrine sostenute all'interno dell'Ordine da Alessandro da Sant'Elpidio, Giacomo daViterbo e Michele di Massa. Ma l ...
Leggi Tutto
GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] dei letterati romani per il ritorno del Chigi, e si conclude con un saluto al cancelliere del potente uomo d'affari senese, Cornelio Benigno daViterbo, del quale invoca la benevolenza giocando sul suo cognome. Il testo dell'opera è inoltre preceduto ...
Leggi Tutto