PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] Leone X in una delle più eclatanti creazioni del tempo, con 31 nuovi porporati, tra cui figurarono EgidiodaViterbo, Tommaso De Vio, Giovanni Salviati, Francesco Pisani, Lorenzo Campeggi, Lodovico di Borbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] che gli avrebbe fruttato un cumulo di cariche davvero notevole. Trovò infatti un mecenate nel cardinale EgidiodaViterbo che gli fece ottenere da Giulio II la pievania di Santa Giustina nel Bellunese e in seguito lo fece entrare come precettore ...
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BAGAROTTO (Bagarotto dei Corradi)
Roberto Abbondanza
Nacque con ogni probabilità da famiglia piacentina, al più presto nella terz'ultima decade del sec. XII; non sembra infatti possibile che sia nato [...] e dal ms. Can. 91, c. 102rv di Bamberg.
Resta da chiarire il rapporto tra il Precibus et instantia (ormai sappiamo di Pillio) che ha per autore più probabile Iacopo d'EgidiodaViterbo. Tuttavia un'originale trattazione sui testimoni, opera ...
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FAVORINO, Guarino (Varino, Guerrino)
Massimo Ceresa
Nacque, secondo lo Zeno ed altre fonti, nella pieve di Favera, castello nei pressi di Camerino (od. Pievefavera, prov. di Macerata), verso la metà [...] , Come il Colocci...).
Nel maggio 1522 il F. fu nominato governatore luogotenente di Cingoli per sostituire il cardinale EgidiodaViterbo. Tenne quell'incarico per breve periodo. Il 7 apr. 1523 si trovava a Camerino per battezzare Giulia, figlia ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] classica, nel tentativo di accostare spiritualismo cristiano e classicismo, sarebbe dovuto all'influsso sul G. di EgidiodaViterbo, al tempo generale dell'Ordine agostiniano. La sintesi di elementi classici e cristiani si esprimeva accostando il ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Targum Aegydiani auctore, antiquitate, interprete Latino et utilitate su un codice del Targum proveniente dalla biblioteca del cardinale EgidiodaViterbo, per la quale egli lavorò a lungo a partire dal 12 giugno 1550 su richiesta di Cervini. Il ...
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CARACCIOLO, Tristano (Caracciolus, Tristanus)
Frank Rutger Hausmann
Nacque tra il 1434 e il 1439 (probabilmente nel 1437) a Napoli da Giovanni e da Silvia Minutolo.
Suo nonno Giosuè era stato gentiluomo [...] duca d'Atri e principe di Teramo, Girolamo Carbone ed il Cariteo, del dialogo Aegidius (1501), dedicato al cardinale EgidiodaViterbo, dotto mecenate e fautore della cultura. Anche l'Acquaviva gli dedicò una sua traduzione latina di Plutarco. Alla ...
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FELICE da Prato
Rosalba Zangari
Nato, presumibilmente a Prato, intorno al 1460, da famiglia ebraica, si convertì al cristianesimo ed entrò nell'Ordine degli agostiniani.
La circostanza che si firmasse, [...] e ormai noto per la sua erudizione, ebbe stretti rapporti con la Curia pontificia, e in particolare con il cardinale EgidiodaViterbo, con il pontefice Leone X e con il cardinale Pietro Accolti dei quali ultimi fu familiare. Si dedicò nel contempo ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] 1509 era reggente del convento di S. Giacomo a Bologna, ma già nell'aprile dello stesso anno il generale dell'Ordine, EgidiodaViterbo, lo inviava come magister senior a Firenze. dove dall'agosto appare reggente di quel convento. Nel marzo del 1510 ...
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FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] diplomatico o di rappresentanza: nel giugno del '19 fu tra i nobili inviati sul Bucintoro ad incontrare il cardinale EgidiodaViterbo, e ancora nel giugno del '21 partecipò all'elezione ducale), ma che egli riuscì puntualmente ad evitare. Soltanto ...
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