PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] milanese già nel 1682, ma che, a partire dal viaggio romano, entrò presto in contatto con la pittura di Roma e di dal Quattrocento al Settecento. Studi di storia dell’arte in onore di Egidio Martini, a cura di G.M. Pilo, San Giovanni Lupatoto 1999, ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] lettere nel 1525. Di rilievo è, tuttavia, solo il secondo soggiorno romano, che ebbe luogo tra il 1518 e il 1520. In una lettera di avere confidenza. In particolare, si rivolge al cardinale Egidio da Viterbo che, nel 1513, gli invia una lettera, ...
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RAMPONI, Francesco
Giuseppe Mazzanti
RAMPONI, Francesco. – Appartenente a una ricca e potente famiglia di Bologna nella quale si contavano diversi giuristi, era figlio di Raimondo, e nacque presumibilmente [...] dei Seicento nel 1387; per volontà del cardinale Egidio de Albornoz, nel 1361 era stato nominato rettore , Milano 1833, pp. 342 s.; F.K. von Savigny, Storia del Diritto romano nel Medio evo, II, Torino 1857, p. 502; A. Gloria, Monumenti della ...
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CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] le sue fonti, che padre del C. era il conte Zilio (o Egidio) da Cortenuova, noto per essere stato console maggiore di Bergamo nel 1181 e Verona succedendo, il 5 di giugno, ad Ezzelino da Romano. Sia perché apparteneva ad una famiglia che vent'anni ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] il 1657 si può datare la pala per la chiesa di S. Egidio nell'arcispedale di S. Maria Nuova, rappresentante la Madonna che offre come il Sacrificio di Isacco (già sul mercato antiquario romano, oggi in collezione privata fiorentina: ibid.), la Giaele ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] . Lì lo notò, per la sua vivace intelligenza, Egidio da Pesaro, già missionario in Etiopia, che chiese alla coll. 573-575; D. Tolstoj, Rimskij katolicizm´ v´ Rossii (Il cattolicesimo romano in Russia), II, Sankt Peterburg´ 1876, pp. 353, 387; E. ...
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RAZZETTI, Giuseppe
Stefano L'Occaso
RAZZETTI, Giuseppe. – Nacque a Mantova, dal bresciano Gioacchino, nel 1801 (L’Occaso, 2008, p. 174).
Nel 1819 studiava presso l’Imperial Regio Liceo di Mantova (Ferrari, [...] ss. Crispino e Crespiniano, già nella casa parrocchiale di S. Egidio, ma pochi anni fa in collezione privata a S. Benedetto Po nella quale si coniugano ricordi dell’arte di Giulio Romano e di Raffaello, evidenti nella citazione della Trasfigurazione ...
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SANDULLI, Aldo Mazzini.
Guido Melis
– Nacque a Napoli il 22 novembre 1915 da una famiglia di buona borghesia irpina di fede repubblicana (da qui il suo secondo nome). Il padre, Nicola, era magistrato [...] si trasferì a Venezia, stringendo amicizia con Enrico Guicciardi, Egidio Tosato e specialmente con il giovane Feliciano Benvenuti. Nel 1939 , eredi della tradizione istituzionalistica di Santi Romano, Sandulli mantenne una sua peculiare posizione, ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] successivo: Naselli firmò queste opere con lo pseudonimo anagrammatico Egidio Lasnel, che usò anche per le composizioni dei decenni successivi fu nominato comandante militare e politico dello Stato romano col compito di reintrodurvi il ‘buon ordine’ ...
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POLTRONI
Giuseppe Gardoni
(de Poltronis, de Poltronibus). – Può essere considerato capostipite ed eponimo di questa famiglia mantovana un Pultronus, attestato nella documentazione cittadina a partire [...] credito. Risulta già morto il 22 agosto 1210; ebbe tre figli. Egidio, probabilmente il maggiore, morì a sua volta prima dell’8 ottobre trovarono rifugio a Verona, dove predominava Ezzelino da Romano. Lo schieramento di cui i Poltroni facevano parte ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...