BERNARDO d'Aosta, santo
Raffaele Volpini
Più comunemente conosciuto come "B. di Mentone" per le origini nobiliari falsamente attribuitegli dalla tarda leggenda, è invece nelle fonti liturgiche (secc. [...] prima documentazione appare collegato alla vicina canonica regolare di S. Egidio di Verrès, tra le cui pertinenze è posto nel privilegio del Gran San Bernardo, fu solo introdotta nel Martirologio romano la commemorazione di B., che era stata omessa ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] si trasferì con la famiglia in una nuova abitazione in via S. Egidio, acquistata dalle monache di S. Apollonia (Fabriczy, 1908), e nel ed è stata ricondotta frequentemente al perduto monumento romano. Del rilievo sono note alcune derivazioni in ...
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COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] genn. 1245, dopo un cardinalato di più di quarant'anni. Egidio Hispanus, cardinale diacono dei SS. Cosma e Damiano, fu suo ., XXXII (1942), p. 76; F. Bartoloni, Per la storia del Senato romano nei secc. XII e XIII, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] nel 1656 (Fabiani); la tela della chiesa di S. Egidio, sempre ad Ascoli Piceno, con la Madonna in gloria e . Corsini ..., Firenze 1880, p. 19; H. Voss, Die Malerei des Barock in Rom, Berlin 1924, pp. 557-59; R. Longhi, S. Agata dei Goti. Lettera ...
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COLONNA, Carlo
Gino Benzoni
Terzogenito di Filippo gran contestabile del Regno e di Lucrezia Tomacelli, nacque a Roma nel 1607. Sin da fanciullo il C. rivela una natura particolarmente collerica, un'indole [...] il 1° settembre, nel giorno della festa di S. Egidio, d'irrompere da un vicolo con la carrozza e pp. 392, 401-403, 407, 714; III, p. 506; A. von Reumont, Gesch. der Stadt Rom, III, Berlin 1870, p. 619; [T.] Jung, La France et Rome..., Paris 1874, p. ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] tempo egli e il fratello Antonio seguivano le lezioni nello Studio romano.
A Roma, che egli più tardi ricorderà come "alumna lui. Un tentativo, fatto dagli amici, di sistemarlo presso Egidio da Viterbo, generale degli agostiniani, non andò a buon ...
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FOSCARARI (Foscherari), Egidio
Cristina Bukowska Gorgoni
Nato in data imprecisata nella prima metà del secolo XIII fu il primo laico che insegnò diritto canonico presso l'università di Bologna.
Intorno [...] l'attribuzione degli scritti tramandataci sotto il nome di Egidio: per alcuni critici essi sono opera di un 305 s., 325 s.; F. Patetta, Contributi alla storia del diritto romano nel Medio Evo (1892), in Studi sulle fonti giuridiche medievali, Torino ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] . sarebbero da dividere in due fasi: la prima, nel 1534, sotto l'egida di Vasari, la seconda, nel 1537-38, da solo o con altri collaboratori era già arruolato in passato. A questo secondo soggiorno romano si fa risalire un intervento ipotetico del G. ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , con il delicato compito di gestire nel contesto romano le strategie matrimoniali pianificate dalla madre, coordinandosi con Agnese del tempo, con 31 nuovi porporati, tra cui figurarono Egidio da Viterbo, Tommaso De Vio, Giovanni Salviati, Francesco ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] di cariche davvero notevole. Trovò infatti un mecenate nel cardinale Egidio da Viterbo che gli fece ottenere da Giulio II la titolo Praelectiones in Catullum. Esse furono dettate presso l'ateneo romano parte nel 1521 e parte nel 1523.
Nel 1524 il D ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...