Alessandro Manzoni: Opere – Introduzione
Riccardo Bacchelli
Una recente, da sperarsi non ultima, fortuna editoriale dei Promessi sposi all’estero, il successo inglese, propiziato bensì da una nuova [...] la manda insomma nel convento di Monza e in mano di quell’Egidio, che è, così di scorcio, il più infernalmente laido fra sarebbero, non innocenti, ma innocui. Son tutti come «il superbo Romano», che vuol dir «grande» e giusto e giustiziere secondo il ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] ciò che risultò impossibile. Quindi, per consiglio di Egidio da Viterbo, amico della famiglia Amasei e generale degli p. 38 e cfr. E. Steinmann, Freskenzyklen der Spätrenaissance in Rom, in Monatshefte für Kunstwissenschaft, III [1910], pp. 55-56).
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Scopritori e viaggiatori del Cinquecento - Introduzione
Ilaria Luzzana Caraci
«lo ho perduti molti sonni e ho abreviato la vita mia 10 anni; e tutto tengo per bene speso, perché spero venire in fama [...] degli Italiani. Dopo la frantumazione dell'Impero Romano e la parentesi altomedievale, questo mare riacquistò ebbero altri genovesi, quali Ugo Vento, Benedetto Zaccaria, Egidio e Ambrogio Boccanegra, dimostra che la supremazia genovese sul mare ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] di cariche davvero notevole. Trovò infatti un mecenate nel cardinale Egidio da Viterbo che gli fece ottenere da Giulio II la titolo Praelectiones in Catullum. Esse furono dettate presso l'ateneo romano parte nel 1521 e parte nel 1523.
Nel 1524 il D ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] , del XIV secolo) reca il titolo Liber ludi fortune et I de visione Egidii, secondo J.K. Hyde è stata composta tra il 1314 e il 1318. da Romano sorgerà un nuovo, terribile tiranno. Dopo avere letto il futuro di Padova e della Marca trevigiana, Egidio ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] del 1501 soggiornò inoltre a Lucca, nel convento di S. Romano, dove rivide, tra gli altri, fra' Maurelio, fratello del 1550, e sottopose la Risposta al maestro del Sacro Palazzo, Egidio Foscarari, per poi consegnare lo scritto allo stesso Politi, che ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] lettere nel 1525. Di rilievo è, tuttavia, solo il secondo soggiorno romano, che ebbe luogo tra il 1518 e il 1520. In una lettera di avere confidenza. In particolare, si rivolge al cardinale Egidio da Viterbo che, nel 1513, gli invia una lettera, ...
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PAOLINI, Petronilla
Francesca Brancaleoni
PAOLINI (Paolini Massimi), Petronilla. – Nata a Tagliacozzo il 24 dicembre 1663 da Francesco Antonio e da Silvia Argoli.
Nel 1667 perse il padre, assassinato [...] morte della madre (1715); fu sepolta nella chiesa di S. Egidio.
Le rime si leggono anche in: G. Recanati, Poesie , a cura di R. Solmi, Torino 1989, pp. 115-118; A.T. Romano Cervone, F. Maratti Zappi e P. P. Massimi, in III centenario dell’Arcadia. ...
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GALLO, Egidio
Elena Del Gallo
Di questo letterato, attivo a Roma nei primi decenni del sec. XVI, non si conoscono le date di nascita e di morte, e le notizie biografiche sono scarse e non sempre certe.
Nacque [...] dell'abate Gaetano Marini al… mons. G. Muti Papazurri già Casali, nella quale si illustra il ruolo de' professori dell'Archiginnasio Romano per l'anno 1514, Roma 1797, pp. 63-66; F.M. Renazzi, Storia dell'Università degli Studi di Roma, II, Roma ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] di nobiltà concessi in quel periodo dal Sacro Romano Impero nel tentativo di consolidare la propria autorità, L. risultava già capofamiglia nella casa avita in contrada S. Egidio: con lui vivevano i fratelli Donato, Ludovico, Giovanni, Gerolamo, ...
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egidiano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Egidio. Scuola e., la scuola teologica di Egidio Romano (1243 circa - 1316), di ispirazione tomistica con notevoli influenze neoplatoniche, viva per lungo tempo nell’ordine agostiniano. Costituzioni...
madre di tutte le poverta
madre di tutte le povertà loc. s.le f. La guerra. ◆ Il tentativo è di fare qualcosa di utile per l’Africa, ed è [Walter] Veltroni a ricordare le cifre dell’Apocalisse del Continente Nero: venticinque milioni di malati...