LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] stesso in cui la conferiva spontaneamente con l'incoronazione.
A questo poté riferirsi il disappunto di Carlomagno, di cui parla Eginardo. Del resto il suo fastidio per la dignità imperiale appena conseguita non fu tale da impedirgli di offrire a S ...
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CLAUDIO
Giuseppe Sergi
Nato nella seconda metà dell'VIII secolo in Spagna, fu negli anni giovanili in rapporto con Felice, vescovo di Urgel: questo legame, che certo incise sulla sua formazione, fu [...] 'imperatore dovette corrispondere un attacco, questa volta indiretto, al pensiero di C., la Quaestio de adoranda cruce scritta da Eginardo nell'830. Tuttavia gli avversari di C. davano alle loro critiche toni ben più accesi di quanto si desiderasse a ...
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COLONNA, Landolfo
Massimo Miglio
Figlio di Landolfo, come risulta da una bolla di Bonifacio VIII del 3 febbr. 1298, nacque intorno al 1250; la famiglia era del ramo dei Colonna signori di Gallicano. [...] 'uso di molti classici, soprattutto storici, e delle opere dei Padri; si richiama inoltre a Isidoro, alla Vita Caroli di Eginardo, alla Historia Langobardorum di Paolo Diacono e infine alle opere di Vincenzo di Beauvais e di Martiri Polono, oltre che ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] e dottrinale di vasto respiro che vide l'intervento dei maggiori esponenti della cultura dell'epoca, quali Giona d'Orléans, Eginardo, Dungal. La compilazione del De imaginibus sarebbe da mettere in relazione, oltre che con l'accusa di eresia mossa al ...
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visione
viṡióne s. f. [dal lat. visio -onis, der. di videre «vedere», part. pass. visus]. – 1. a. Il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di vedere: v. vicina, lontana, chiara, distinta; v. diretta, indiretta;...