Storico arabo vissuto a Baghdād e morto nell'892 d. C. È autore di un'importante opera sulle conquiste arabe nel sec. 1º dell'egira (Futūḥ al-Buldān), e della grande raccolta genealogica e biografica Ansāb [...] al-ashrāf ("Genealogie dei nobili"), in cui, entro una cornice genealogica, è narrata la storia islamica più antica ...
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ZAIRITI (o Zīrīti)
Francesco Gabrieli
Dinastia musulmana berbera, che regnò sulla Tunisia e parte dell'Algeria dalla fine del sec. IV dell'ègira alla metà del VI (X-XII d. C.). Le sue origini risalgono [...] alle lotte sostenute dal capostipite Zīrī (o Zairī) ibn Manād contro i berberi Zenātah, nei monti del Tiṭṭarī, che gli valsero il favore dei Fāṭimidi di al-Mahdiyyah. Allorché questi con al-Mu‛izz nel ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] dei secc. XII e XIII (VI-VII dell'Egira) all'elaborazione di un pensiero teologico che è stato maggioritaria dell'Islam fin dal primo grande scisma dell'anno 661 (40 dell'Egira), quando la sunna, ossia la 'via' ortodossa indicata dal profeta Muḥammad ...
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(pl. mawālī) Termine arabo che ha tra i suoi significati quello di «signore, padrone» e quello di «liberto, cliente».
I mawālī ebbero grande importanza nella storia politica e sociale dell’islam tra il [...] 1° e il 2° sec. dell’egira, quando i convertiti non arabi acquistarono la pienezza dei loro diritti civili affiliandosi come clienti a una delle tribù arabe conquistatrici.
Nel senso di «signore», unito al suffisso pronominale di prima persona ...
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periodizzazione
Suddivisione del tempo storico volta a delineare un susseguirsi di diverse età storiche (➔ ) e ad attribuire a ogni scansione un significato. Già le grandi religioni, cristianesimo e [...] islam, trasformarono una p. elementare – dopo Cristo, dopo l’egira – in una cronologia universale, e una p. di questo tipo fu anche quella di s. Agostino che stabiliva una corrispondenza tra le sei giornate della creazione e altrettante età storiche. ...
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MAZYADITI
Francesco Gabrieli
. Dinastia araba, sorta dalla. tribù dei Banū Mazyad (ramo del maggiore gruppo dei Banū Asad), che, migrata dall'Arabia nel ‛Irāq, si stabilì lungo la riva destra del Tigri, [...] da Baṣrah a Hīt, e agl'inizî del sec. V dell'ègira, XI d. C., riuscì a estendere il proprio potere su quei territorî, praticamente sottraendoli al diretto dominio del califfato di Baghdād. Il quarto principe della dinastia, Ṣadaqah, fondò la città di ...
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Prima moglie di Maometto (m. prima del 622), anch'essa della tribù dei Quraish. Sposata dal Profeta, secondo la tradizione, allorché egli aveva venticinque anni, ed ella, già vedova, quaranta. Esercitò [...] e rasserenatore nei tormenti spirituali del Profeta durante la prima fase della sua vocazione. Era già morta al tempo dell'egira (622), dopo aver dato a Maometto vari figli (sul loro numero le fonti discordano, oscillando tra quattro a sei). Maometto ...
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Secondo califfo (m. 644), tra i compagni e consiglieri del Profeta: è una delle maggiori figure dell'Islam. Eletto califfo per designazione di Abū Bakr (634), diresse da Medina le grandi spedizioni arabe [...] arabo, stabilendone le fondamentali norme legislative, ebbe parte notevole nell'elaborazione della legge religiosa e introdusse ldell'egira. Morì assassinato. Energico e rigoroso, fu assai pio, modesto nel tenore di vita e imparziale come giudice ...
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Acaia
Regione della Grecia. Per gli antichi la regione abitata dagli achei, nome che nell’epoca omerica, come più tardi in età romana, designa tutti i greci. Due sono le A. in età storica: l’A. Ftiotide [...] si ricostituì nel 281 per iniziativa di Patre, Fare, Dime e Tritea. Delle antiche città non v’erano più Ege (assorbita da Egira) ed Elice (distrutta da terremoto e maremoto nel 373/2 a.C.), Ripe e Oleno decadute d’importanza e probabilmente assorbite ...
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Storico orientalista italiano (Roma 1869 - Vancouver, Canada, 1935), figlio di Onorato; autodidatta nelle lingue orientali, si dedicò in particolare alla storia delle origini dell'Islam, e pubblicò dieci [...] storica, ispirata a una critica radicale della tradizione. L'opera giunse però soltanto fino all'anno 40 dell'ègira. Ricco di interessi politici, sociali e culturali, si era fatto promotore di un Dizionario bio-bibliografico italiano, di ...
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egira
ègira (meno corretto egìra) s. f. [dall’arabo hiǵra «emigrazione, secessione»]. – L’abbandono della Mecca da parte di Maometto e il suo trasferimento a Medina, nel settembre dell’anno 622 d. C., avvenimento decisivo per le origini dell’Islam,...
vali
valì s. m. [dal fr. vali, che è dal turco vali, a sua volta dall’arabo wālī «governatore»]. – Nome (wālī) con cui erano indicati, fin dal 1° secolo dell’egira, i governatori delle province nello stato musulmano, conservato ancora oggi...