OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] conoscenze dell'economia e dell'amministrazione dell'Egitto greco-romano risulta grandissimo: l'opera fondamentale di U. Wilcken, apparsa nel 1899, raccogliendo un gran numero di quietanze dall'età tolemaica alla romana e alla bizantina, e portando ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] o in un altro, a quelle della mezzaluna fertile, dell'Egitto e più tardi dell'Egeo, verso le quali la scienza stratificato e geocentrico, non era un Cosmo né eudossiano né tolemaico, nei quali la collocazione dei corpi astrali era basata sul ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] dal papiro di Nesikhonsu, nel museo del Cairo, del periodo tolemaico, con "vignette" inserite entro la colonna del testo. Poiché antichi r. greci conservati, i rapporti con l'Egitto si scoprono non soltanto per alcuni piccoli indizî iconografici, ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] parla Luciano (Demosth. enc., i, 2) in rapporto con un monumento tolemaico. Una statua di bronzo era a Delfi; ad Io si mostravano anche i un sacrificio cui partecipano figure allegoriche.
All'Egitto appartiene pure la grande statua seduta acefala del ...
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Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] d'incontro tra le tradizioni artistiche del mondo ellenico e l'Egitto, che è presumibile fosse svolta innanzi tutto da N., non è di stili tra Oriente e Occidente.
N. nel periodo tolemaico è ancora un grande centro culturale e numerosi filosofi e ...
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CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] Babylon u. Borsippa, Lipsia 1911, figg. 78-79); dall'Egitto si ebbe una statua in basalto con la testa rivestita di lamina linguetta del sandalo e sembra lavoro egizio del periodo tolemaico.
Bibl.: Quatremère de Quincy, Jupiter Olympien, Parigi 1815 ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] mastabe alcune sono fra le più note di tutto l'Egitto per la ricchezza della decorazione parietale: mustre fra tutte quella (359-341 - i due templi e il dròmos). Al periodo tolemaico invece è da assegnarsi l'"esedra dei filosofi", che si compone di ...
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Vedi TANIS dell'anno: 1966 - 1997
TANIS (Sá῾ne, Τάνις)
S. Donadoni
Città nel Delta orientale; è stata nel Nuovo Regno la capitale dell'Egitto, o almeno la residenza regale favorita. Circa l'epoca di [...] e rimaneggiato da Aprie in epoca saitica. Là presso un edificio tolemaico è l'avanzo di un tempio (o di un palazzo?). funerarie analoghi a quelli noti per le tombe regali d'Alto Egitto. In più di un caso le tombe sono state trovate inviolate ...
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ADULE (῎Αδουλις, ᾿Αδουλία, ᾿Αδούλη, Αἰδουλις, Aduliton)
L. Rocchetti
Antica città sulla costa abissina a S di Massaua (presso l'attuale villaggio di Zula), che Plinio dice fondata da schiavi fuggiti [...] popolazioni, probabilmente libiche, riconosciute negli scavi d'Egitto. Un interessante frammento di vaso dipinto, vicinanze non sono molto antichi e risalgono al tardo periodo tolemaico o anche romano. Un altro edificio simile, forse destinato ...
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CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] Seleucidi con l'appoggio e la simpatia dei Tolomei d'Egitto; ciò giustificherebbe la partecipazione alla coniazione, accanto alle Tralles e di Efeso, ancora sotto il dominio tolemaico ma interessate egualmente ad un'offensiva economica contro la ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
toparchia
toparchìa s. f. [dal gr. τοπαρχία, lat. toparchia; v. toparca]. – Nell’Egitto tolemaico e in Palestina, ciascuna delle suddivisioni dei varî distretti che formavano il territorio dell’antico Egitto; sopravvissuta in età romana, l’istituzione...