Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] di A. (A. J. B. Wace). Il santuario tolemaico (età di Tolomeo III; ordini corinzio, dorico e ionico), v. s. v. σςμα); A. Adriani, in Annuaire, 1935-39, p. 55 ss.; E. Breccia, Egitto greco e romano, Napoli s. d., p. 3 ss.; A. J. B. Wace, Univ. Faruk ...
Leggi Tutto
Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (vitrum)
D. B. Harden
Sommario. 1. Il v. come sostanza. 2. Industria del v. nell'antichità. 3. Sviluppo delle officine: a) v. a sabbia; b) v. alessandrino [...] ne sappiamo finora, durante il III millennio a. C. sia in Egitto che in Mesopotamia, per scarabei ed altri oggetti minuscoli. Recipienti di v dell'industria alessandrina nel suo splendido periodo tolemaico e nel primo periodo romano. Furono usate ...
Leggi Tutto
Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] comune anche a molte civiltà del passato. Nell'antico Egitto, il canone di rappresentazione della figura umana prevedeva la , in questo senso, è una mummia con maschera del periodo tolemaico-romano (1° secolo a.C.), oggi conservata presso il Museo ...
Leggi Tutto
TOLEMEI (Πτολεμάιοι, Πτολομάιοι, Ptolomaei)
N. Bonacasa
La dinastia dei T., o Lagidi fu fondata da Tolemeo, detto poi I Sotere, figlio di Lagos, che si proclamò re nel 305 a. C. I suoi discendenti governarono, [...] e di Berenice, nato a Coo nel 309-308 a. C., divenne re d'Egitto nel 283. Raffinato e colto, educato dal fisico Stratone e dal poeta e filologo cit., p. 40, n. 10.
Per la monetazione tolemaica e per i problemi connessi con la iconografia monetale: F. ...
Leggi Tutto
Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] da Amenophis III, uno dei più grandi al di fuori dell'Egitto. All'origine era preceduto da un viale di sfingi che poi Dabod, di fondazione meroitica ma con ampliamenti e decorazioni di età tolemaica; i due di Qertassi e di Tafa; il grande tempio di ...
Leggi Tutto
OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] conoscenze dell'economia e dell'amministrazione dell'Egitto greco-romano risulta grandissimo: l'opera fondamentale di U. Wilcken, apparsa nel 1899, raccogliendo un gran numero di quietanze dall'età tolemaica alla romana e alla bizantina, e portando ...
Leggi Tutto
Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (τόμος, κύλινδρος, volumen)
C. Bertelli
Forma antica del libro, consistente in una striscia di materiale flessibile, prevalentemente, ma non sempre, papiro (v.). [...] dal papiro di Nesikhonsu, nel museo del Cairo, del periodo tolemaico, con "vignette" inserite entro la colonna del testo. Poiché antichi r. greci conservati, i rapporti con l'Egitto si scoprono non soltanto per alcuni piccoli indizî iconografici, ...
Leggi Tutto
OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] parla Luciano (Demosth. enc., i, 2) in rapporto con un monumento tolemaico. Una statua di bronzo era a Delfi; ad Io si mostravano anche i un sacrificio cui partecipano figure allegoriche.
All'Egitto appartiene pure la grande statua seduta acefala del ...
Leggi Tutto
Vedi NAUKRATIS dell'anno: 1963 - 1995
NAUKRATIS (Ναύκρατις, Naucrătis)
E. Paribeni
Città greco-egizia situata sul Delta in prossimità del ramo Canopico del Nilo e a breve distanza da quella che fu nei [...] d'incontro tra le tradizioni artistiche del mondo ellenico e l'Egitto, che è presumibile fosse svolta innanzi tutto da N., non è di stili tra Oriente e Occidente.
N. nel periodo tolemaico è ancora un grande centro culturale e numerosi filosofi e ...
Leggi Tutto
CRISOELEFANTINA, Tecnica
¿ C. Albizzati*
Fu usata e sviluppata in particolare da scultori greci: di una figura si eseguivano in avorio le carni e il resto in lamina d'oro.
L'uso di materiali di colori [...] Babylon u. Borsippa, Lipsia 1911, figg. 78-79); dall'Egitto si ebbe una statua in basalto con la testa rivestita di lamina linguetta del sandalo e sembra lavoro egizio del periodo tolemaico.
Bibl.: Quatremère de Quincy, Jupiter Olympien, Parigi 1815 ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
toparchia
toparchìa s. f. [dal gr. τοπαρχία, lat. toparchia; v. toparca]. – Nell’Egitto tolemaico e in Palestina, ciascuna delle suddivisioni dei varî distretti che formavano il territorio dell’antico Egitto; sopravvissuta in età romana, l’istituzione...