CALABRIA
C. Bozzoni
(gr. Βϱεττία; lat. Bruttium)
Regione dell'Italia meridionale corrispondente all'estremità della penisola, estesa tra il Tirreno e lo Ionio, il fiume Sinni - in seguito dal massiccio [...] alimentata anche, a partire dal sec. 7°, dall'influsso di monaci orientali in fuga dalla Siria, dalla Palestina, dall'Egitto e poi dalla Sicilia e ulteriormente stabilizzata nella seconda metà del sec. 9° da Niceforo Foca, che riorganizzò il dominio ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] fenomeno tipico dell’età moderna, anche in epoche passate si riscontrano esempi di notevole organizzazione in questo campo. Nell’Egitto faraonico lo Stato accentrò in sé anche l’e., caratterizzata dall’impiego di numerosissima mano d’opera servile e ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] - che vide D. nell'orbita dei Tulunidi (fine del sec. 9°) e degli Ikhshidi (inizio del sec. 10°) con sede in Egitto, impegnati nel difendere la città contro gli attacchi degli Zanj, dei Carmati e degli Hamdanidi di Aleppo - è forse da attribuire l ...
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MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] abbaside di Baghdad, di fede sunnita. I Fatimidi risiedettero a M. fino al 948, quando la dinastia si trasferì nell'Egitto appena conquistato, e gli Ziridi, loro successori, vi si rifugiarono intorno alla metà del sec. 11° per sfuggire le invasioni ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] tuttavia non mancano esempi di diversa concezione e di maggiore autonomia. Essi sono ampiamente testimoniati per l'Egitto tolemaico, anche se quasi esclusivamente attraverso le rappresentazioni figurate (ma un esempio superstite è presso il Ramesseo ...
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Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] germanico e danubiano, in Britannia iniziò la costruzione di un poderoso vallo, fu in Spagna, in Africa, in Oriente, in Egitto (dove gli morì il prediletto Antinoo, che amaramente pianse e onorò di culto divino), più volte ad Atene: ovunque lasciando ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] come l'impiego della calce fosse preferito in Anatolia, Siria e Palestina, mentre quello del gesso in Mesopotamia, Elam ed Egitto. Il kisu viene impiegato, forse per la prima volta, nell'architettura di epoca accadica (2350-2180 a.C.) e consiste ...
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abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] villaggi primitivi con le abitazioni costruite dalle prime civiltà urbane a partire dal 4° millennio a.C., in Mesopotamia, in Egitto, nella valle dell'Indo e nel bacino del Mediterraneo, ci sembra di entrare in un altro mondo. Nel frattempo, infatti ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] conquista della città da parte dei Mongoli, avvenuta nel 1260, la Siria entrò a far parte dei domini dei Mamelucchi d'Egitto (1250-1517), che assicurarono un nuovo lungo periodo di sviluppo, favorendo inoltre l'espansione di A. verso E, ben oltre le ...
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stucco Nome generico di diversi tipi di materiali plastici adesivi, di varia consistenza, che induriscono all’aria più o meno rapidamente, impiegati per la levigatura di superfici.
Arte
Lo s., usato in [...] .
Il mondo antico
Frammenti di figure di s. a rilievo dipinto restano specie da Cnosso del periodo tardominoico, e in Egitto. Nel periodo miceneo si hanno sculture fittili o lignee rivestite di s. dipinto. L’arte dello s. plastico era diffusa ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...