FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] dove fece le prime raccolte di piante, guidata agli inizi dallo scienziato G. B. Brocchi, poi, quando questi si trasferì in Egitto, dal botanico E. Mauri, che era dal 1820 direttore dell'orto botanico di Roma.
Tra le persone che frequentavano la casa ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Ambrogio
Jean A. Cancellieri
Nacque verso la metà del XIV secolo, probabilmente a Genova, nella contrada dei De Marini, potente famiglia di mercanti stabilitisi nel pieno centro cittadino, [...] al Mare del Nord. Nel 1376, per esempio, i suoi investimenti si ripartivano tra la Provenza, Pisa, Alessandria d'Egitto e le Fiandre. Nell'ottobre del 1383 partecipava alla spedizione di un carico di guano in Inghilterra. Nella documentazione ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Giovanni
Rocco Cerrato
Nacque a Ravenna il 30 luglio 1860 da Federico e da Celeste Gori. Compiuti i primi studi nel seminario diocesano, nel 1877 passò a Roma al pontificio seminario Pio. [...] nell'estate successiva ottenne il dottorato in teologia.
Nell'agosto 1885 compì il suo primo viaggio in Oriente, visitando l'Egitto, la Palestina e la Siria, dandone relazione dettagliata in un resoconto (subito pubblicato: Il mio viaggio in Oriente ...
Leggi Tutto
GASCO, Francesco Giuseppe
Maria B. D'Ambrosio
Nacque a Mondovì il 3 nov. 1842 da Giuseppe e da Ferdinanda Richeri, ma ben presto si trasferì a Savigliano, luogo d'origine della famiglia. Dimostrò un [...] dell'Associazione dei naturalisti e medici per la mutua istruzione per gli anni 1875-76, pp. 49-180). Durante la permanenza in Egitto il G. si dedicò allo studio degli effetti del veleno di un ragno e di alcune specie di serpenti sugli Uccelli e sui ...
Leggi Tutto
GUASTALLA, Roberto
Valentina Ciancio
Nacque a Parma il 15 ag. 1855 da Giuseppe, generale dei carabinieri, e da Teresa Frati. Nel 1871 venne ammesso alla Reale Parmense Accademia di belle arti dove si [...] e Porta di una moschea. Fu presente alla I Triennale di belle arti di Brera, nel 1891-92, con l'opera Tende di fellah(Egitto) e alla seconda edizione, nel 1894, con quattro opere (di cui due, Porta del vecchio serraglio e Porta di una moschea, già in ...
Leggi Tutto
CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] banchieri impoveritasi per speculazioni fallite, quali quella delle provvigioni all'esercito francese durante la campagna d'Egitto. Suo fratello maggiore, Michelangelo, divenne guardia imperiale di Napoleone (Ojetti, p. 10).
Rimasto presto orfano, il ...
Leggi Tutto
BELLOTTI BON, Luigi
**
Nacque a Udine il 17 apr. 1820 da Luigi Bellotti e da Luigia Ristori.
Il padre, nato a Rovigo da un ufficiale veneto probabilmente nel 1783 (Rasi), dopo aver ricevuto una buona [...] lui stesso versificate, dei maggiori spettacoli di ballo che si davano alla Scala (Prometeo di S. Viganò; I riti indiani e Cesare in Egitto di C. Gioia). Costituì una compagnia con G. Modena, ma poco dopo moriva, nel 1820.
La madre, nata a Venezia da ...
Leggi Tutto
ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] del 1809) infierivano sull'esercitó. I suoi primi studi sull'epidemia di peste a Giaffa e di oftalmia e dissenteria in Egitto (la sua comunicazione sull'argomento fu stampata a spese dello Stato), poi sull'epidemia di febbre gialla a Cadice (1°-5 ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] epistole (III, 13 e VI, 2-4) si possono desumere ulteriori notizie: questo Giovanni Colonna aveva viaggiato in Persia, in Arabia ed in Egitto (VI, 3, 62 e 59); lontano da Avignone, si era fatto frate di un Ordine mendicante (III, 13, 9; VI, 3, 46 ...
Leggi Tutto
CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] le armi.
Nel 1304 il C. ordinò a Candia un sequestro di schiavi che i proprietari sostenevano essere destinati al sultano d'Egitto. Si aprì così una grave crisi che minacciò i buoni rapporti veneto-egiziani e si protrasse dall'aprile del 1304 al ...
Leggi Tutto
Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...