Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] e il neopitagorico Sozione. Giovane, si recò in Egitto, e al suo ritorno fu introdotto a Roma nell'ambiente della corte di Caligola. Intraprese la carriera forense, e una orazione pronunciata nel 39 alla presenza dell'imperatore provocò le ire di ...
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Scrittore tedesco, nato a Dhr̈onchen bei Leiwen (Treviri) il 26 giugno 1906. Ha studiato germanistica nelle Università di Colonia, Jena e Berlino, affermandosi assai presto come scrittore, ed ha compiuto [...] numerosi viaggi in Italia (dove ha soggiornato dal 1937 al 1949), Egitto e Grecia.
La sua produzione narrativa, fin dal primo romanzo Bruder Luzifer (Jena 1932), rivela un tono fondamentalmente autobiografico e trova la sua ideale collocazione nel ...
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(ar. Alf laila wa laila) Titolo di una celebre raccolta anonima di novelle in arabo, ma di lontane origini indo-persiane, conosciuta in Europa ai primi del 18° sec. attraverso la libera traduzione francese [...] di A. Galland. Il testo canonico si è formato, nella sua redazione attuale, in Egitto tra il 15° e il 18° secolo. Una storia-cornice, secondo l’uso di molte opere narrative sanscrite, inquadra l’intera opera: il re Shahriyār, dopo aver ucciso la ...
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(gr. ᾿Ιώ)
Mitologia
Mitica figlia di Inaco, signore di Argo, e di Melia. Amata da Zeus, fu, per la gelosia di Era, cambiata in vacca e quindi data in custodia ad Argo; quando questi fu ucciso da Ermete, [...] (➔ estro) che, pungendola, la spinse in fuga furiosa finché, giunta in Egitto, poté riprendere la forma primitiva e generò Epafo, da cui discesero Danao ed Egitto. Dopo la sua vita terrestre fu trasformata in costellazione.
Astronomia
Satellite di ...
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Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] sessantina di metropoliti e vescovi membri del Santo Sinodo, da altri vescovi con incarichi speciali o residenti fuori d’Egitto; conta ca. 1500 sacerdoti sposati e alcune centinaia di monaci, tenuti al celibato. È membro del Consiglio ecumenico delle ...
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Personaggio letterario del poema epico-cavalleresco Morgante (1478 e 1483) di Luigi Pulci, reincarnazione d'una figura tradizionale: un diavolo sapiente, servizievole, cordiale, che disserta con sorridente [...] scetticismo di questioni scientifiche, filosofiche, religiose. Nell'imminenza della battaglia viene inviato da Malagigi a Roncisvalle ed entrato nel cavallo di Rinaldo riconduce questo dall'Egitto, in tempo per combattere. ...
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FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] conte C. Vidua pubblicate da C. Balbo, Torino 1888, II, pp. 272 s; G. Lumbroso, Ritocchi ed aggiunte a "Descrittori italiani dell'Egitto e d'Alessandria", in Atti della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze morali, storiche e fil., s. 4, X (1892), pp ...
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ZAIDĀN, Giurgī (Giorgio)
Francesco Gabrieli
Poligrafo e giornalista arabo cristiano, nato a Beirut il 14 dicembre 1861, morto al Cairo il 21 agosto 1914. Visse la maggior parte della vita al Cairo, dove [...] 1902-06), la "Storia della letteratura araba" (Ta'rākh al-ādāb al'arabiyyah, voll. 4, Cairo 1911-14), una storia dell'Egitto, ecc. Tra i 22 romanzi storici, che trattano di varî periodi della storia e della civiltà islamica, dalla conquista araba all ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] . a.C. l’insediamento dei Filistei nella zona costiera meridionale.
Secondo la tradizione, gli Israeliti, guidati da Giosuè e provenienti dall’Egitto, giunsero in P. verso il 13° sec. a.C. e a poco a poco conquistarono il paese dividendolo tra le 12 ...
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BARATTI, Giacomo
Angela Codazzi
Mancano di lui altre notizie all'infuori dei pochi cenni contenuti nella versione inglese di una sua opera italiana, il cui originale è sconosciuto, e nella dedica del [...] mercanti di Firenze si preparavano a partire per l'Egitto, pensò di avventurarsi in loro compagnia per visitare la i Mori. Riprese il viaggio quando un ambasciatore del pascià turco d'Egitto in missione al Prete Gianni, il sovrano d'Abissinia, si unì ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...