Selim I
Sultano ottomano (Amasya 1470 ca.-Istanbul 1520), figlio di Bayazid II. Succedette al padre nel 1512, assicurandosi il trono con l’uccisione dei fratelli e dei nipoti. Con la vittoria sullo shah [...] Persia a Cialdiran (1514), estese il dominio ottomano nell’Anatolia orientale e in Iraq; conquistò in seguito la Siria e l’Egitto (1516-17), ponendo fine al sultanato mamelucco e al califfato-ombra abbaside che vi era connesso. È noto con il titolo ...
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Ultimo re (598-587 a. C.) dello stato ebraico di Giuda. Era figlio di Giosia, anche se non suo successore immediato, ed ebbe da principe il nome di Mattania, poi cambiato in quello di S. dal sovrano babilonese [...] in luogo di Ioachim. Trascinato dal partito antibabilonese, e trascurando i consigli del profeta Geremia, si avvicinò all'Egitto, provocando la reazione di Nabucodonosor. Dopo lungo assedio, la capitale Gerusalemme cadde e S. fu fatto prigioniero ...
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Re dell'Assiria (668-629 a. C.), figlio di Asarhaddon; noto ai Greci sotto il nome di Sardanapalo. Ultimo grande sovrano assiro; con A. il regno assiro esprime la massima floridezza culturale con i monumenti [...] reale. In politica estera si manifestano i primi sintomi, non più reversibili, della fine dell'impero assiro, quali la perdita dell'Egitto, l'incapacità di dare una soluzione definitiva al problema di Babilonia e delle tribù caldee e di impedire la ...
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Sultano ottomano (1823-1861), salito al trono nel 1839. Nello stesso anno egli promulgò il celebre rescritto di Gülkhane, fondamentale per il rinnovamento e la modernizzazione dell'Impero ottomano. Esso [...] fu seguito nel 1856 dal firmano (Khaṭṭ-i humāyūn) che proclamava per la prima volta la libertà di culto e l'uguaglianza di religione di tutti i sudditi dell'impero. Riconobbe l'autonomia dell'Egitto e (1861) il regime speciale per il Libano. ...
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JOUGUET, Pierre (XIX, p. 464)
Ellenista e papirologo francese, morto a Parigi il 12 luglio 1949
Lo J. è autore della sezione L'dgypte ptolémaïque, in G. Hanotaux, Histoire de la nation égyptienne, Parigi [...] memorie Trois études sur l'hellénisme, Cairo 1944; La domination romaine en Égypte aux deux premiers siècles ap. J.C., Alessandria d'Egitto 1947.
Bibl.: La revue du Caire, maggio 1950 (scritti di varî); A. Merlin, Notice sur la vie et les travaux de ...
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Eunuco
Franco Cardini
Il termine eunuco, che letteralmente significa "custode del letto" (dal greco εὐνή, "letto", ed ἔχω, nel senso di "custodire"), indica un uomo privo delle facoltà virili per difetto [...] (v.) veniva praticata, sia come cerimonia iniziatica sia come punizione per adulteri e sacrilegi, tanto nell'antico Egitto quanto nell'India vedica, ed era diffusa, insieme con altri tipi di interventi rituali sugli organi sessuali maschili ...
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Dongola (Dunqulah)
Dongola
(Dunqulah) Cittadina del Sudan, nella regione del Nord, situata sulla riva sinistra del Nilo. Parte della regione storica della Nubia, dal 7° sec. fu il centro del regno [...] Il regno conservò l’indipendenza fino al 14° sec. nonostante i tentativi di occupazione da parte degli arabi d’Egitto, ma collassò dopo la sconfitta del re Kerembes (1315), cedendo progressivamente all’islamizzazione. Tributaria del Funj dal sec. 16 ...
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Statista inglese (Liverpool 1809 - Hawarden 1898). Dal 1832 con i tories, passò poi al Partito liberale, divenendone leader (1865). Più volte primo ministro (1868-74, 1880-85, 1886 e 1892-94), varò numerose [...] . In politica estera sostenne l'autonomia dei boeri sotto la sovranità della Corona e diede inizio all'occupazione dell'Egitto. Nel 1894, bocciato dalla Camera dei lord il suo progetto di autonomia irlandese, si dimise, ritirandosi a vita privata ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] e organismi che presiedono e regolano queste attività.
Storia della marina
Le origini.- Nel mondo occidentale, Creta ed Egitto segnarono i primordi di una vera potenza marittima, anche se ancora a livello commerciale più che politico. Il ...
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nobilta
nobiltà
La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o erano) connessi a tale appartenenza.
Antichità
Sarebbe [...] di una n. in senso stretto nelle grandi monarchie dell’Asia anteriore o attraverso i millenni della storia dell’Egitto faraonico, o in Grecia, dove il termine aristocrazia, destinato ad assumere un valore spiccatamente etico-culturale con i filosofi ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...