DIEDO, Pietro
Franco Rossi
Figlio di Nicolò di Bernardo, da S. Agostino, e di Orsa di Giovanni Mantiner, da Modone, nacque a Venezia con tutta probabilità nel 1430.
Il padre, dopo la morte - avvenuta [...] A. Marsilio, n. 1034; 1216, Id., V, n. 62; 1235, Notaio A. Savina, n. 98; 1237, Id., c. 173; Ibid., Archivio proprio Egitto, reg. unico; Ibid., Avogaria di Comun, regg. 169, cc. 69, 116; 170, c. 79v; 178, c. 75; Ibid., Collegio, Lettere segrete, reg ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] con Tommaso d'Aquino conte di Acerra, fu inviato ambasciatore presso il sultano d'Egitto; rientrato a corte con numerosi doni per il suo sovrano, B. tornò in Egitto l'anno successivo per ricambiare gli omaggi al sultano. Allorché l'imperatore, dopo ...
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BUONGUADAGNI (Bonguadagni), Amedeo
Antonio Carile
Proveniente da famiglia originaria di Modena, esplicò l'attività di "notaio imperiale e scrivano ducale" presso la curia ducale veneziana dal 1340 al [...] curia, venne inviato ad Avignone per ottenere una dispensa papale per l'invio quinquennale di quattro navi e sei galee in Egitto. La commissione del 30 luglio 1344 stabiliva anche una somma di 5.000 fiorini da dispensare ad Avignone per conseguire lo ...
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ACERBI, Libero
Carlo Zaghi
Nato a Viadana (Mantova) il 12 apr. 1870, militare, partecipò come tenente di fanteria alla battaglia di Adua. Appassionato dell'Africa, nel 1902 andò come ufficiale nel Congo, [...] cui descrive aspetti di vita e di caccia grossa, e il viaggio da lui compiuto dalle sorgenti del Nilo ad Alessandria di Egitto.
Fonti e Bibl.: Oltre le notizie biografiche ed i documenti, forniti dalla famiglia Acerbi in Bologna, presso la quale si ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] Impero; l'altra dei vescovi e del clero cattolici d'Egitto, che si erano rifugiati a Bisanzio per sfuggire alla violenza adeguarvisi. Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni rapporto con ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] ), ritrovò anche alla radice del retaggio augusteo, nel successivo contrasto fra Tiberio e Germanico.
Il lavoro sulle relazioni fra Roma e l'Egitto suggeriva comunque al B. un tema che di poi sempre ebbe caro, e con lui gli uomini della sua scuola e ...
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GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] la città santa di Cufra, realizzato il reticolato fra Bardia e Giarabub che avrebbe bloccato i rifornimenti ai ribelli dall'Egitto, il G. lanciò l'ultima offensiva contro i patrioti che si concluse con la cattura dello stesso capo della ribellione ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] il 28 agosto del medesimo anno. Il 4 apr. 1561 fece vela sulla nave "Croce" alla volta di Alessandria d'Egitto, in un itinerario che per motivazioni contingenti, legate a una controversia che vedeva contrapposti i mercanti veneziani al bey di ...
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BULGARINO di Anfosso (Bulgarino Anfossi)
Silio P. P. Scalfati
Fu probabilmente console nel 1153, poiché il suo nome figura in uno statuto dei consoli pisani nel quale si proibisce di portare aiuto ai [...] dell'accordo.
Nel 1179, anno in cui molto probabilmente fu anche console di Pisa, B. si recò ambasciatore in Egitto presso il sultano Saladino di Alessandria, allo scopo di concludere una pace e ottenere la restituzione dei Pisani incarcerati dagli ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] avuto anche il compito di promuovere la nuova crociata, dopo la disastrosa conclusione della quinta, nel 1221, a Damietta in Egitto, dove le navi inviate da Federico II erano arrivate quando la città era già caduta.
Si possono distinguere tre fasi ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...