Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] del fantasma forgiato dagli dei, che si reca a Troia ingannando anche il desiderio di Paride, mentre la vera Elena resta in Egitto, fedele e monogama, ad attendere il suo sposo. Una variante che risale a Euripide (e ancor prima a Stesicoro) e che è ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] . Giovanni Paolo II aveva progettato un pellegrinaggio giubilare in otto tappe: Ur dei Caldei (Iraq), Sinai (Egitto), Monte Nebo (Giordania), Betlemme (Territori palestinesi), Nazaret e Gerusalemme (Israele), Damasco (Siria), Atene (Grecia). L'idea ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] nel mondo ebraico-cristiano prevale la condanna del lusso e la contrapposizione della frugalità del popolo di Israele al lusso dell'Egitto dei faraoni. I Padri della Chiesa, sulla scia di san Paolo (I Timoteo, ii, 8-11), condannano il lusso dell ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] 539v).
Nel corso del XVI sec. furono relativamente numerosi i viaggi dei naturalisti verso le aree mediorientali e l'Egitto (pensiamo a quelli di Pierre Belon e di Prospero Alpino), mentre si rivelò molto più difficile ottenere il sostegno necessario ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] , oltre all’Italia, il Belgio, i Paesi Bassi, la Germania, la Svizzera, la Spagna, il Portogallo, e, in seguito, l’Egitto, la Siria, il Libano, l’Algeria e numerosi Stati africani, nonché l’America Meridionale e Centrale. In America Settentrionale l ...
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Evoluzione culturale umana, processi della
Pietro Scarduelli
Introduzione
Nella seconda metà dell'Ottocento il paradigma evoluzionistico si afferma in diversi ambiti disciplinari, dalla biologia alla [...] si articola in due sottotipi, distinti in base al grado di sviluppo della tradizione letteraria: nel primo trovano posto l'antico Egitto e i regni mesopotamici, il secondo include i regni indiani, l'Impero cinese e quello romano (ibid., pp. 50-98 ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] sia di piccole sia di grandi dimensioni, che in ambito vicino-orientale risente fortemente degli influssi provenienti dall'Egitto. Infatti l'iconografia del personaggio maschile che indossa corto gonnellino e pettorale, con un braccio piegato sul ...
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Sviluppo economico
Bruna Ingrao
Nella prospettiva contemporanea, lo s. e. di un Paese è il processo di trasformazione dell'apparato produttivo, con innovazioni tecnologiche e organizzative, che porta [...] entrò in ritardo, ma già alla fine del 19° sec. era nel gruppo della seconda generazione dei Paesi in crescita, con l'Egitto, il Messico, l'Argentina e il Cile. Nella terza generazione, tra il 1913 e il 1950, si distinguono alcuni Paesi sudamericani ...
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Il greco χορός, propriamente designante la danza o l'insieme dei danzanti e poi il canto da cui le danze erano accompagnate, significò in qualche caso anche il luogo dove le danze stesse avvenivano. Parallelamente, [...] demandata la cura del servizio delle ore canoniche. Nello stesso sec. IV i monasteri orientali - centri la Siria e l'Egitto - organizzarono scuole presto fiorenti per quanto non durature. Ma dall'ultimo sec. VI, e cioè dal pontificato di S. Gregorio ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] nell'Asia sud-occidentale e meridionale. A differenza dell'analogo processo avvenuto nel Vicino Oriente o in Egitto, l'urbanizzazione nel Subcontinente si percepiva tradizionalmente come un fenomeno discontinuo e articolato in due grandi "onde ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...