Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] primo lungometraggio è del 1955 e del 1963 è Borom Saret del senegalese U. Sembene). Tra i paesi arabi si segnalò soprattutto l’Egitto con registi come Y. Chahine, S. Abu Seif, T. Salah, mentre in Turchia, dove il c. era presente sin da prima della ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] e Argentina.
In Africa l'utilizzo del gas, circa 40 miliardi di m³, rimane limitato a pochi paesi produttori, come Algeria, Egitto, Libia e Nigeria. Le riserve, pari a 10.200 miliardi di m³, consentono di alimentare un flusso di esportazioni verso l ...
Leggi Tutto
Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] i multipli di crescita secolari dei pochi paesi meno sviluppati per i quali sono disponibili dati abbastanza estesi nei tempo (Egitto, India, Giamaica) risultano assai bassi (v. Kuznets, 1971, pp. 30-33, tab. III). Si può supporre ragionevolmente che ...
Leggi Tutto
Progresso
Gennaro Sasso
di Gennaro Sasso
Progresso
sommario: 1. Introduzione. 2. Diversità d'accenti nella critica dell'idea di progresso. a) Il ‛tramonto dell'Occidente' e l'avvento degli ‛uomini metallici'. [...] , per suo conto, era fra coloro che inorridivano) ‟il periodo dal 1900 al 2000 corrisponderà a quello degli Hyksos in Egitto, all'ellenismo e al regno dei diadochi, e al periodo romano da Scipione a Mario, e sarà contrassegnato dal cesarismo, dal ...
Leggi Tutto
Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] da parte di A. Fleming nel 1929; essa fu usata in terapia nel 1940 su un illustre paziente, W. Churchill, quando in Egitto venne colpito da polmonite (v. farmaco).
Intanto, nel 1932, W.B. Cannon, partendo dal concetto di stabilità degli stati interni ...
Leggi Tutto
Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] non era riuscito loro nel 1956 e nel 1967 si verificò invece traumaticamente nel 1973, quando improvvisamente, il 5 ottobre, scoppiò tra Egitto e Israele la guerra dello Yom kippur. Tra il 17 ottobre e il 5 novembre i paesi arabi aderenti all'OPEC ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] , Volubilis-Moulay Idriss, Sala-Salé, Hippo Regius-Annaba, Cartagine-Tunisi, Euesperides-Berenice- Bengasi, Babilonia d'Egitto-Fustat, in Mespotamia e nell'area iranica, Ctesifonte-Baghdad, Ninive-Mossul, Persepoli-Ishtar, Tus-Mashad. Slittamento ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] e molti altri nomi di autori oscuri come Mirsilo di Metimma, Filita di Coo, Amelesagoras d'Atene e Archelao d'Egitto.
I paradossografi erano spesso studiosi molto eruditi, ma la loro erudizione era prevalentemente letteraria e antiquaria. Nelle loro ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Conservazione e trasmissione
Dominique Charpin
Simo Parpola
Wilfred G. Lambert
Conservazione e trasmissione
Archiviazione e amministrazione
di Dominique Charpin
L'idea della [...] il sistema di scrittura cuneiforme si diffuse in tutto il Vicino Oriente (compresi l'Anatolia, la Palestina e l'Egitto) e presso le corti straniere, sulla base dell'esempio mesopotamico, comparvero nuove scuole e biblioteche cuneiformi. Queste ultime ...
Leggi Tutto
La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] a meno di notare la provenienza geografica, e spesso anche linguistica, degli autori maggiori: Nagib Mahfuz (1911-2006, Egitto), Abrāhām B. Yehoshua (n. 1936, Israele), Julio Cortázar (1914-1984, Argentina), V.S. (Vidiadhar Surajprasad) Naipaul (n ...
Leggi Tutto
Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...