GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] per New York, proseguendo, per Panama e San Francisco, sino in Giappone. Nel 1868, invece, arrivato ad Alessandria d'Egitto, fece una veloce digressione a Gerusalemme per visitare la Terrasanta.
Dopo undici anni di viaggi, il G. poté considerare ...
Leggi Tutto
DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] Carthamus tinctorius (zafferano bastardo) invece di importarlo dal Levante. Studiando a fondo e riproducendo i metodi usati in Egitto per la tintura con lo zafferano, egli affermò la scarsa validità di una simile sostituzione, che forniva colori meno ...
Leggi Tutto
Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza [...] per le tecniche colturali evolute, l’elevato rendimento, la qualità pregiata; tra essi spiccano Australia, Spagna, Egitto e Italia. L’aumento della produzione mondiale di r. è essenzialmente derivato dal miglioramento genetico (nuove varietà ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] 539v).
Nel corso del XVI sec. furono relativamente numerosi i viaggi dei naturalisti verso le aree mediorientali e l'Egitto (pensiamo a quelli di Pierre Belon e di Prospero Alpino), mentre si rivelò molto più difficile ottenere il sostegno necessario ...
Leggi Tutto
FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] si fece inviare molte varietà di agrumi, susini, olivi, carrubi, pistacchi dalla Sicilia e dalla Calabria, dall'Egitto e dalla Palestina ed anche dalla California, mentre nel giardino della sua abitazione tripolina sperimentava piante ornamentali ...
Leggi Tutto
Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] 23 q, mentre l’Asia è salita a 24 q per ha, con un massimo di 54 q in Arabia Saudita. Anche nell’Africa settentrionale (Egitto) e meridionale (Botswana, Zambia e Zimbabwe, pur se in aree molto limitate) si superano i 40-50 q per ha. In Sudamerica, il ...
Leggi Tutto
Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito [...] 0,275 m. Altri p. usati nel bacino del Mediterraneo erano il p. babilonico, il p. siriaco-giudaico, quello filetereo, quello usato in Egitto sotto i Persiani e i Tolomei (secondo Erodoto uguali a 0,350 m), il p. tolemaico, uguale a 0,308 m, il p ...
Leggi Tutto
Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] semitico, quanto le a. a scopo di culto (tìaso, éranos) in Grecia e soprattutto, nella Grecia stessa, in Frigia, in Egitto, nel mondo semitico e iranico, i misteri, non entrati a far parte della religione nazionale.
Diverse da queste sono quelle ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] . Dopo aver esaminato le collezioni raccolte dal loro collega Étienne Geoffroy-Saint-Hilaire durante una spedizione in Egitto, Bernard-Germain-Étienne de Lacépède (1756-1825), Jean-Baptiste Lamarck e Georges Cuvier (1769-1832) redassero una ...
Leggi Tutto
GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] intorno al 535; Antonino, intorno al 570, Arculfo, intorno al 680, Willibaldo nel 725); taluno visita anche l'Egitto e si spinge fino alla Mesopotamia. Più oltre giungono mercanti bizantini o viaggiatori egiziani: Cosma Indicopleuste s'inoltra fino a ...
Leggi Tutto
Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...