Medico, nato a Sigmaringen (Germania) il 23 marzo 1825, morto al Cairo il 9 maggio 1862. Studiò a Friburgo in Brisgovia (1843), con Th. v. Siebold, e poi a Tubinga (1845), dove nel 1850 si laureò e fu [...] che fu poi chiamato da T. S. Cobbold (1859) Bilharzia haematobium agente patogeno della bilharziosi vescicale o ematuria d'Egitto. Studiò anche altri vermi parassiti e descrisse un altro trematode, Heterophy'es, e una tenia (Taenia aegyptiaca), che ...
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Psicologia
Ripetizione della stessa parola (verbigerazione), della stessa frase (palilalia) o degli stessi movimenti (paliprassia e stereotipia), propria soprattutto degli stati demenziali, ma frequente [...] nozze tra Cielo e Terra, i riti della festa ebraica dei ‘pani azzimi’ come i. di episodi dell’esodo dall’Egitto, il sacramento cristiano dell’eucaristia come i. dell’Ultima Cena.
I. dei sacramenti Nella tradizione cattolica, ripetuto conferimento di ...
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Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] tre distinti quadri morbosi: la schistosomiasi vescicale, intestinale e arterovenosa. La schistosomiasi vescicale (o ematuria d’Egitto) diffusa in Africa e nel Medio Oriente, è prodotta da Schistosoma haematobium. Le coppie di Schistosoma vivono ...
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PINI, Alessandro
Davide Baldi
PINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 3 maggio 1653, da Bartolomeo e da una Vittoria di cui non si conosce il cognome.
Apprese i primi rudimenti con il sacerdote Giovanbattista [...] 364-374; A.M. Malliaris, A. P.: anekdote perigraphe tes Peloponnesou (1703) (Descrizione del Peloponneso), Benetia 1997; A. P. viaggiatore in Egitto (1681-1683), a cura di R. Pintaudi, con la collaborazione di D. Baldi - A.R. Fantoni - M. Tesi (con A ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] , esaminò e descrisse lo stato di salute e le malattie di un vasto campione di popolazione umana antica (proveniente appunto dall'Egitto) fu sir M. A. Ruffer che in tal modo conferì alla p. la dignità di disciplina autonoma, ridefinendola come "la ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] raccolto, per le feste religiose, per la predizione del futuro e per un calendario corrispondente agli eventi celesti. In Egitto e in Mesopotamia fu coltivata pure la medicina: la malattia era considerata conseguenza dell’invasione del corpo da parte ...
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Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] di malattie, specialmente nei templi di Asclepio, l’i. era tuttavia diffusa anche in altri ambienti culturali (antico Egitto, Asia Minore, America precolombiana ecc.).
Zoologia
Il processo per cui l’embrione si sviluppa dall’uovo, in quelle specie ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] 1° dell'Egira. Tra i più antichi è quello del Fusṭāṭ, in Egitto, attribuito al tempo di ῾Amr (metà del sec. 7°), stando portale monumentale. Per i secc. 14°-15° vanno ricordati, in Egitto, i b. di Assyūt e di Bahnassa, entrambi con calidario ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] del 1809) infierivano sull'esercitó. I suoi primi studi sull'epidemia di peste a Giaffa e di oftalmia e dissenteria in Egitto (la sua comunicazione sull'argomento fu stampata a spese dello Stato), poi sull'epidemia di febbre gialla a Cadice (1°-5 ...
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FERRARA, Alfio
Salvatore Vicario
Nacque a Trecastagni, in provincia di Catania, il 7 marzo 1777, uno dei dieci figli di Filadelfo e Genoveffa Motta. Tra i suoi fratelli furono l'abate Francesco, celebre [...] , completato il corso di studi, prestò le sue cure a un gran numero di soldati inglesi reduci dalla campagna d'Egitto, che riuscì a far rimpatriare guariti dell'oftalmia contratta in Africa. Questi servigi prestati ai militari e l'esito favorevole ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...