Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] un tono messianico nel richiamo ai Pilgrim Fathers (la colonizzazione dell'America è paragonata all'esodo d'Israele dall'Egitto e alla conquista di Canaan), e può anche degenerare nell'esclusivismo arrogante e nell'imperialismo (guerra del Vietnam ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] che in essa troviamo, gli eventi andavano spesso in direzioni diverse, fuori del controllo delle autorità. Nel 391 in Egitto venne ad esempio distrutto il Serapeo, che dopo il Campidoglio era considerato il tempio più maestoso e importante del mondo ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] degli autori cfr. ad indicem, Storia dell’editoria cattolica, cit.
107 EL, di cui infra, pubblica la Storia dell’Egitto contemporaneo del 1995 di Massimo Campanini o la ricerca di Angelo Negrini Una questione di chiesa. Problemi religiosi e pastorali ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] abbandonare
«i titubanti e gli incerti […], coloro che rimpiangono come gli ebrei nel deserto le cipolle della schiavitù d’Egitto […]. Lasciate che se ne vadano agli impuri contatti di coloro che oggi trionfano nella reazione, nella illegalità, nella ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] Dolicheno, Giove Eliopolitano e Atargatide, provenienti dalla Siria; quello di Iside, Serapide e divinità satelliti, provenienti dall’Egitto; e quello di Mitra, in origine persiano, anche se poi nell’Impero assunse una sua fisionomia particolare. Per ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] .
Per questa via, subito lo spaesamento, per non dire lo sradicamento, degli anni della formazione cosmopolita, da Alessandria d’Egitto a Parigi, fino al fronte e a Il porto sepolto (1916) e Allegria di naufragi (1919). Qui la contrazione linguistica ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la piena professione di fede. L'auspicata unione non fu, però, raggiunta.
Nell'estate del 1582 furono inviati in Egitto i gesuiti Giovan Battista Eliano e Francesco Sasso nel tentativo di promuovere l'unione anche con la Chiesa copta. Nonostante le ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...