BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] allora l'Impero bizantino, attaccato, a sud, dai Persiani, i quali, impadronitisi della Siria, della Palestina e dell'Egitto, erano giunti dinnanzi a Costantinopoli che, attestatisi in Calcedonia, minacciavano direttamente; e a nord, dagli Avari, i ...
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GOLUBOVICH, Girolamo (al secolo Antonio)
Francisco Víctor Sánchez
Nacque a Costantinopoli il 7 febbr. 1865, da Antonio, marinaio, e da Lucia Obradovich, entrambi originari di Ragusa di Dalmazia (Dubrovnik); [...] e docente di greco e italiano a Cipro e Aleppo (Siria); l'anno dopo si recò ad Alessandria e a Porto Said (Egitto), dove fu coadiutore parrocchiale per le minoranze slave, greche e italiane della zona, e nel 1895 tornò a Cipro, come parroco di ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] con Tommaso d'Aquino conte di Acerra, fu inviato ambasciatore presso il sultano d'Egitto; rientrato a corte con numerosi doni per il suo sovrano, B. tornò in Egitto l'anno successivo per ricambiare gli omaggi al sultano. Allorché l'imperatore, dopo ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] Impero; l'altra dei vescovi e del clero cattolici d'Egitto, che si erano rifugiati a Bisanzio per sfuggire alla violenza adeguarvisi. Scrisse anche ai monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni rapporto con ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] avuto anche il compito di promuovere la nuova crociata, dopo la disastrosa conclusione della quinta, nel 1221, a Damietta in Egitto, dove le navi inviate da Federico II erano arrivate quando la città era già caduta.
Si possono distinguere tre fasi ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] khān tataro per inviargli prima dell'inizio della crociata una missione diplomatica, orientata a coordinare un'azione comune contro l'Egitto.
G. X compì in tal modo due utili mosse per la riuscita della crociata: la collaborazione con l'Impero greco ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] tra la popolazione. La città venne salvata dalle navi che l'imperatore Giustino II (m. il 5 ott. 578) aveva inviato in Egitto per caricare in quei porti grano, che aveva poi fatto affluire agli scali tiberini. È questo l'unico caso attestato di un ...
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Figlio di Lorenzo e di Reginalda Pallini, nacque il 3 febbr. 1812 a Civitavecchia, presso Roma, e fu battezzato con il nome di Francesco, assumendo quello di Alberto, in onore di s. Alberto Magno, al momento [...] e alla Morea: storia dal 1644 al 1699 (ibid.) e nel 1884 Gli ultimi fatti della squadra romana da Corfù all'Egitto: storia dal 1700 al 1807 (ibid.). Anche questi volumi, ugualmente tesi a rivendicare, oltre che i meriti della Marina pontificia, anche ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] studi. Benché esterno all’ambito universitario, ne frequentò alcuni esponenti, come Fortunio Liceti.
Frutto dello studio dell’antico Egitto, nella cosìddetta Tavola Bembina, forse portata a Padova dal cardinale Pietro Bembo (Curran, 1998-1999, p. 145 ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] candidato di Urbano V, Leone di Lusignano, aveva da poco cinto la corona della Piccola Armenia. Assediata ben presto dai Turchi d'Egitto, la sua capitale Sis cadde, e il papa chiese soccorso al doge veneziano per la regina Maria nel gennaio 1376.
A ...
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Egitto
– Nome della regione storica e stato dell’Africa settentr., che nell’uso fam. è frequente nella locuz. d’Egitto, con cui si disapprova o si nega un’affermazione, una scusa, una richiesta altrui, ripetendone la parola o la frase: ma...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...