Elemento da costruzione in forma di piastrella quadrata, rettangolare o esagonale, di cemento, graniglia o ceramica usata per rivestimenti e pavimentazioni edilizie.
Arte
Create nel Vicino Oriente, come [...] rivestimento delle mura esterne e delle pareti interne, m. furono in uso presso gli Egizi dal 4° millennio a.C. (m. silicee dal lustro azzurro turchino) e con gli Assiri e i Babilonesi dal 6° sec. a.C. (m. applicate alle pareti e mattoni smaltati). ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] Babilonia e in Assiria, il concetto della porta di una città, o di un'area sacra, non è molto differente da quello egizio: anche qui più che di una vera porta di difesa si tratta di un ingresso monumentale, presso il quale si adunavano coloro che ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] si hanno sino dal sec. XVII a. C. in lingue di popoli aventi relazioni con l'India e con la Grecia, come gli Egizî e i Fenici: ma i rapporti diretti tra i due popoli hanno sicura origine nel quarto secolo avanti l'era volgare, quando le spedizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per tradizione accademica l’egittologia e l’orientalistica sono due discipline distinte. [...] è maat, ordine, e i deserti e il mare che lo circondano servono a proteggerlo dal resto del mondo, che è caos. Gli Egizi si autodefiniscono remeteh, la gente e, più che per etnia, s’identificano per cultura: chi non ne è partecipe, è un potenziale ...
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FAÏENCE
F. Tiradritti
Egitto. - Con il termine f. si usa normalmente indicare un impasto di terra, più o meno argillosa, ricoperto di smalto. È quindi soltanto per pura convenzione che questo stesso [...] sono le serie di piccoli amuleti, dove prevalgono i toni del blu e del verde, colori che la simbologia egizia associava ai poteri rigeneratori dell'acqua e della vegetazione e che quindi erano intesi rafforzare l'efficacia dell'oggetto apotropaico ...
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Ornamento operato ad ago più generalmente sul tessuto, qualche volta sul cuoio, sulla paglia e simili, con filo di lana, di lino, di seta ecc.
Cenni storici
Dell’antichità del r. si hanno prove dai testi [...] letterari, ma scarse sono le opere conservate (frammenti egizi al Museo di Antichità di Torino; frammento greco del 4° sec. a.C. di lana color porpora, con la figura di un cavaliere, a San Pietroburgo, Ermitage). Assai pregiato in Grecia e a Roma, ...
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FRAH Gruppo di oasi nel Deserto Libico, a SO. di el-Baḥariyyah e a NO. di ed-Dākhlah, distante circa 160 km. dalla prima e 170 dalla seconda. Il nome alluderebbe al gorgogliare delle sorgenti; gli antichi [...] Egizî l'indicavano come "il paese dei bovini". L'unico villaggio (Qaṣr el-Farāfrah) si trova a 27°3′30″ lat. N. e 28° 0′ 15′′ long. E.; l'altezza oscilla tra 70 e 90 m. s. m., ma scende a 26 m. a N., ad ‛Ain el Wādī. Da Asyūt, che si trova a E. sul ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] le figurazioni paleolitiche graffite sulle rupi, le iscrizioni sulla pietra degli obelischi egizi, gli antichi sigilli e i coni delle monete. I Greci e gli Etruschi si valsero del segno inciso per decorare ceramiche, oggetti di rame e di bronzo, ...
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Arma da getto costituita da una paletta lignea falciforme, appiattita e piegata a gomito in corrispondenza del centro. Diffusa in Australia, fatta eccezione per alcune zone settentrionali, e in Tasmania, [...] è presente in India e nell’alto bacino del Nilo e sembra che fosse nota agli antichi Egizi e ai Babilonesi. Nella sua varietà più nota (Australia), se usata correttamente possiede la proprietà di descrivere in aria una traiettoria curvilinea che ...
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Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] nacquero così i segni che rappresentavano tre, due o uno dei suoni che l'uomo è in grado di emettere. La lingua egizia non prevedeva la scrittura di vocali e capitava spesso che parole dal suono simile risultassero scritte nello stesso modo e, dunque ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...