Vedi ACROLITO dell'anno: 1958 - 1994
ACROLITO (ἀκρόλιϑον - sottint. ἄγαλμα, ξόανον -; acrolĭthus)
D. Mustilli
La parola compare raramente in greco: la prima volta, in iscrizioni del II sec. a. C. (Argo: [...] costruita in materiale deperibile (legno?), del quale furono rinvenuti avanzi carbonizzati. E sono noti i precedenti hittiti (v.) ed egizî (v.) di simili accostamenti. La tecnica dura attraverso tutta l'età greca e se ne è voluto vedere un ricordo ...
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VILLANOVIANA, CIVILTÀ
Ugo Rellini
. La civiltà detta di Villanova è una delle più importanti della prima età del ferro (v. ferro, civiltà del), la cui conoscenza è fondamentale per la preistoria della [...] dimostrati dalla comparsa di rappresentazioni del leone e dell'uomo d'avorio, di scarabei di pasta azzurra, di idoletti egizî. Sui vasi si osservano segni alfabetiformi, graffiti all'esterno o all'interno. Grande è il numero degl'inumati commisti ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] sono importanti quelli urbani di Astarte a Palaepaphos e Kition, nonché quello di Apollo a Kourion.
Nel 560 a.C. il sovrano egizio Amasis pose fine alla supremazia assira su Cipro, ma il suo dominio durò solo fino al 525 a.C., quando l'isola fu ...
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GRANULAZIONE
G. Becatti
Tecnica usata nell'oreficeria antica e consistente in una decorazione di minuscoli grani sferici aurei saldati fra loro e su una superficie di lamina d'oro, a formare sia un [...] 'anello in file di piccole losanghe, mentre in file parallele orna l'altro anello a nastro.
La g. sulle oreficerie egizie non imita certamente quella di Troia, ma è probabile invece che ambedue derivino da anteriori esperienze da ricercarsi nel mondo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] 'architettura egiziana di età greco-romana fino al II-III sec. d.C., epoca alla quale risalgono gli ultimi templi in stile egiziano classico, come quello dedicato a Isis nella località di Deir esh-Shalwit a sud di Tebe. Le novità sono minime e in ...
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Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (v. vol. ii, p. 38)
M. Chéhab
Museo Nazionale Libanese. - Nel 1920 in seguito all'esposizione che si tenne a B. lo Stato riunì in un locale provvisorio varie [...] del IV sec. a. C. e mostrano l'evoluzione dell'arte fenicia che va distaccandosi sempre di più dall'impronta egizia per trarre ispirazione dall'arte greca.
Figurine di terracotta. - Il museo possiede molte collezioni di figurine di terracotta, delle ...
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DELTA
S. Donadoni
La parte settentrionale della valle del Nilo, dove l'Egitto tocca il mare, è regione ricca di storia, ed importante nello sviluppo della civiltà egiziana. La tradizione indigena e [...] momento, non fa certo meraviglia. E nel D. più d'una volta c'è stato bisogno di raccogliere il fiore degli artisti egizi: dalla XIX dinastia in poi, Tanis (v.), Bubastis (v.), Sais (v.), Sebennytos (v.) sono state capitali dell'Egitto intero, e sono ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] sono documentate botteghe orafe con connotazioni specifiche a Cuma (pendenti di argento ispirati a modelli orientali, con scarabei egizi di faïence incastonati), a Taranto (serie di statuette con elaborato copricapo; diadema di argento) e a Sibari ...
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BOTTI, Giuseppe
Claudio Barocas
Nato a Vanzone San Carlo (Novara), il 3 novembre 1889, da Bartolomeo e da Maria Gorini, studiò nel collegio Mellerio-Rosmini di Domodossola, il cui ambiente religioso [...] spense improvvisamente a Firenze il 27 dic. 1968. Per sua volontà i suoi libri, schedari e manoscritti sono stati donati al Museo Egizio di Torino.
Più che egittologo il B. fu un filologo dedicatosi ai testi dell'antico Egitto, in quanto tutte le sue ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] sino a noi come copie di originali più antichi.
Si possono distinguere due filoni artistici: uno di tradizione greco-egizia che deve avere influito nella creazione del ritratto di Berlino, l'altro rappresentato dal ritratto di Tuscolo, nel quale ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...