profumo
Francesca Turco
Scegliere a naso
Il profumo è un odore buono ed è generalmente associato a esperienze piacevoli. Per la sua capacità evocativa e inebriante è usato da millenni nelle cerimonie [...] gli dei
L’uso dei profumi è molto più antico dello sviluppo dell’industria moderna, risalendo addirittura agli Egizi. Inizialmente i profumi erano legati a riti religiosi, quale quello dell’imbalsamazione (mummia); in seguito essi acquisirono anche ...
Leggi Tutto
birra
Leopoldo Benacchio
La bevanda alcolica più diffusa nel mondo
La birra si ritrova, in differenti tipi, in tutti i continenti. La sua storia comincia oltre 4.000 anni fa, in Mesopotamia e in Egitto. [...] millenaria
Si sa che la birra era già prodotta dai Sumeri nell'antica Mesopotamia, intorno al 3700 a.C., e dagli antichi Egizi. Era la bevanda più popolare tra i Galli, il popolo che abitava l'odierna Francia al tempo dei Romani, come mostrano anche ...
Leggi Tutto
Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] la Mesopotamia, o in contesti ambientali con ridotti tassi di umidità, come il bacino del Mediterraneo. Presso gli antichi egizi l'uso del sale assunse proporzioni assai notevoli, dal momento che essi lo utilizzavano per una duplice finalità: da una ...
Leggi Tutto
FAO
Fabrizio Galimberti
L'agenzia delle Nazioni Unite che combatte la fame
FAO è la sigla di Food and agriculture organization ("Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura"), l'agenzia delle [...] per essere più precisi, delle locuste - continua a minacciare l'Africa, quattromila anni dopo quella che punì gli Egizi. Il sito Internet della FAO offre una mappa continuamente aggiornata sulla posizione di quegli immensi sciami di famelici insetti ...
Leggi Tutto
Carne
Cecilia Pennacini e Anna Maria Paolucci
Il termine carne, che viene dal latino caro-carnis, a sua volta derivato dal greco χείρω, "taglio", ha diverse accezioni. Se in generale designa la parte [...] da un parassita che può trasmettersi dal maiale all'uomo. Va però escluso che gli antichi ebrei e gli egizi conoscessero tale parassita, scoperto soltanto nel 19° secolo, e potessero dunque ipotizzare un collegamento tra i sintomi della malattia ...
Leggi Tutto
Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] , forse il primo coltivato dall'uomo, di aspetto simile al frumento, che lo ha progressivamente soppiantato. Noto agli antichi egizi e nel mondo classico, il farro rappresentò un alimento di base per i romani, che con la sua farina preparavano ...
Leggi Tutto
Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] . Con l'ausilio di Hapi, la divinità del Nilo, e di Osiride, identificato con le acque fertili delle inondazioni, gli Egizi conquistano la terra con l'acqua. I lavori hanno inizio con molta probabilità fin dal III millennio, sotto la prima dinastia ...
Leggi Tutto
Bevande
Pietro Guerrieri
Red. e Paolo Stacchini
Il termine bevanda (dal gerundivo latino bibenda, "cose da bere") indica qualsiasi liquido che si beve, per dissetarsi o per piacere, consuetudine, prescrizione [...] consumo è principalmente dovuto alle proprietà distensive che favoriscono il sonno. La pianta era considerata sacra dagli antichi egizi e nel mondo classico; Galeno la cita come rimedio universale per numerose malattie. Diffusasi sia in Oriente sia ...
Leggi Tutto
VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] che furono poste in rilievo anche da Strabone. Secondo gli accertamenti recenti di W.M. Flinders Petrie gl'incunabuli dell'arte vetraria egizia sono: un occhio di pasta vitrea con il nome di Amenhótpe I (1550 a. C.) e un frammento di vaso di Thutmośe ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...