Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] profumato, gli unguenti, prima di diffondersi nella civiltà greco-romana venuta a contatto con l’Oriente, erano già noti presso Egizi, Medi, Fenici, Ebrei. Per questi ultimi la Bibbia abbonda di testimonianze circa l’uso di ungersi e profumarsi (per ...
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PALEOPATOLOGIA
Luigi Capasso
Termine con cui viene designata una particolare disciplina che ha per oggetto lo studio delle manifestazioni morbose di età preistorica e antica; in tal senso la p. rappresenta [...] la lebbra fu assente sino al 3° secolo a.C. circa; infatti lo studio paleopatologico di migliaia di mummie e scheletri egizi datati prima di quell'epoca non ha permesso sinora d'identificare alcun caso di questa malattia.
Le più antiche segnalazioni ...
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Controllo delle nascite
Margherita Fronte
Come evitare gravidanze indesiderate
I metodi anticoncezionali hanno come scopo quello di impedire la fecondazione dell’uovo da parte dello spermatozoo, permettendo [...] rimedi bizzarri, di rado efficaci, messi a punto da molti popoli antichi. Attorno al 1800 a.C., per esempio, gli Egizi consigliavano alle donne che non volevano restare incinte di applicare sugli organi genitali intrugli (inutili) a base di pasta di ...
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L’insieme delle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza del corpo e soprattutto del volto. Alcune cure hanno carattere specificamente medico e sono, quindi, di pertinenza di un apposito [...] a correggere gli inestetismi e, nel contempo, a cercare di attenuare o camuffare i segni dell’invecchiamento. Gli Egizi, per es., avevano elaborato una serie di prodotti per la terapia delle alopecie; inoltre praticavano interventi chirurgici sui ...
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tubercolosi
Gabriella D’Ettorre
Giulio Levi
Un’antica malattia contagiosa che sta tornando all’assalto
La tubercolosi è stata una malattia molto diffusa nei secoli passati e altamente contagiosa, provocata [...] anni or sono! Descrizioni di una malattia riferibile alla tubercolosi si ritrovano in antichi testi cinesi, indiani, persiani ed egizi e, in epoche successive, in quelli di Ippocrate – il padre della medicina occidentale –, di Claudio Galeno e poi in ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] Ferro. Tutti i popoli antichi, dai sumeri ai babilonesi e agli egizi, dai greci agli etruschi e ai romani, hanno lasciato tracce documentate . La cosmesi ebbe un grandissimo sviluppo soprattutto fra gli egizi, per i quali i profumi erano 'messaggi' e ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] , per la cui guarigione era indispensabile scacciare tale spirito facendo ricorso a riti o pratiche magiche. Anche gli egizi, che pure facevano ampio uso di sostanze vegetali di reale efficacia curativa (olio di ricino, senna, melograno, oppio ...
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scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] . Secondo Erodoto, la matematica ebbe origine in Egitto e in Mesopotamia. Intorno al 3000 a.C. il sistema numerale degli Egizi era a base decimale, con simboli diversi che designavano le potenze di 10. La geometria, come l’aritmetica, era orientata ...
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Imbalsamazione
Red.
L'imbalsamazione è un'operazione intesa a conservare inalterato, dopo la morte, il corpo dell'uomo e degli animali. Le pratiche d'imbalsamazione, antiche e moderne, si basano essenzialmente [...] su larga scala l'imbalsamazione, che fu in uso, come già accennato, presso gli egizi, e anche gli assiri, i persiani, gli ebrei ecc. Gli egizi raggiunsero nell'arte d'imbalsamare i cadaveri una singolare perfezione, testimoniata dalla conservazione ...
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Chirurgia
Sergio Stipa
La chirurgia, dal greco χειρουργία, composto di χείρ, "mano" e ἔργον, "opera", è quella branca della medicina che cura malformazioni, malattie, lesioni traumatiche con atti manuali [...] Atti chirurgici sono documentati in papiri egiziani del 1600 a.C., ma è assai probabile che fossero praticati dagli egizi già in epoca molto più antica. A Babilonia vigevano regolamenti assai rigidi riguardo all'esercizio dell'attività chirurgica: se ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...