CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] esordî puramente utilitari e divenne gioco, esibizione di potenza e di virilità, diversificandosi in molteplici aspetti. Gli Egizî organizzavano battute e scelta selvaggina veniva allevata e talora addomesticata in apposite riserve; la c. al leone ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] Bes e di alcuni dèmoni, oltre al n. erotico in qualche papiro o in danzatrici. Queste eccezioni dimostrano la concezione egizia contraria alla completa nudità del corpo umano, della donna e dell'uomo, che coprirà sia con le vesti ricche del faraone ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] ss.; 303 ss.; 332 ss.; 462 ss.; 519 ss. Per i rinvenimenti di Ischia e per la diffusione in genere di scarabei egizî nel Mediterraneo si veda: S. Bosticco, Scarabei egiziani della necropoli di Pithecusa nell'isola di Ischia, in La Parola del Passato ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] , poggiato su di un tavolo, ci dànno nuovo e pieno esempio dello splendore delle oreficerie.
Ma se il filone delle o. egizie ci appare come si è visto ben documentato e dotato, come tutta la produzione artistica di questo popolo, di una propria ed ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figlio di Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] quattro prototipi, e giunge infine - sempre sullo sfondo della storia che vide nascere la basilica, secondo il C., già nell'architettura egizia - ad una sintesi tra i diversi tipi di basilica e i modi formali classicheggianti.
Già il Raggi (pp. 25 s ...
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architettura
Fabrizio Di Marco
Creare, progettare, costruire lo spazio dove viviamo
L'architettura è l'attività umana che comprende l'arte e la tecnica di ideare, progettare e costruire edifici e qualsiasi [...] di spazio interno, per esempio le abitazioni, e altre più somiglianti a sculture, come i monumenti sacri.
Dai Sumeri e dagli Egizi fino ai Greci
Ma torniamo nella Mesopotamia, dove le civiltà dei Sumeri prima, degli Assiri e dei Babilonesi dopo ...
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Vedi CARIATIDE dell'anno: 1959 - 1994
CARIATIDE (καρυᾶτις, caryatis)
G. A. Mansuelli
Figura femminile scolpita, usata in luogo di colonna o pilastro a sostegno di sovrastanti membrature architettoniche. [...] che i più antichi esempi siano utilizzati in Delfi nella decorazione di thesauròi. Alla sfera religiosa appartengono poi gli ascendenti egizi delle C., le figure umane addossate a pilastri e le teste hathoriche, precedenti, con esempi micrasiatici e ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] di ferro di cavallo, scavata nella roccia, nella quale si rinvenne un sarcofago di legno dipinto in azzurro e vasi egizî con il cartiglio di Thutmosis III.
Museo di antichità. − Raccoglie la quasi totalità dei ritrovamenti avvenuti in Creta ad opera ...
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YALE UNIVERSITY
G. Becatti
art gallery - Il museo dell'Università di Yale a New Haven (Connecticut) fu fondato nel 1832 dal Col. John Trumbull: la Trumbull Gallery fu demolita nel 1901; il museo attuale [...] di Assurnasirpal del IX sec. a. C. in alabastro con figure alate. Nel 1888 accolse la Barringer Collection di arte egizia, che si accrebbe con oggetti provenienti da scavi dell'Aegypt Exploration Fund tra il 1899 e il 1915, prestati dal Peabody ...
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Travestimento burlesco di un’opera d’arte, a scopo satirico, umoristico o anche critico, consistente, nel caso di opere di poesia (meno spesso di prosa), nel contraffare i versi conservandone la cadenza, [...] G. Almansi e G. Fink, 1976).
Attingendo alla letteratura, anche le arti figurative si sono valse della p., da papiri egizi in cui animali sono sostituiti a uomini in varie operazioni, fino al moderno fumetto. In particolare, la caricatura politica e ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...