Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] sec. VII ed inizî del VI) sono di stile fenicio egittizzante e portano un klaft come le figure dei sarcofagi e dei vasi canopi egizî. Nel corso del sec. VI questo tipo si ellenizza: i capelli, gettati all'indietro, sono coperti da un velo, il viso si ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
ΤAΝAGRA (v. vol. VII, p. 590)
Th. Spyropoulos
Presso il villaggio di Dramesi, identificato con l'antica Hyria (Biegen, 1949), è un grande abitato preistorico ai margini [...] in relazione con il noto passo di Pausania (IX, 37, 5-6) circa la Tomba di Hyreus, che ricorda modelli e pratiche egizi e richiama lo schema e i destini della ben conosciuta Tomba di Anfione e Zeto sulla cima della collinetta piramidale all’Amphèion ...
Leggi Tutto
Vedi ALBA FUCENTE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALBA FUCENTE
J. Mertens
(v. vol. I, p. 192 e s 1970 p. 24). - La continuazione degli scavi ha consentito di approfondire alcuni problemi relativi alla [...] . Lo scavo in questa zona ha restituito frammenti di statue e di rilievi, molti dei quali attestano la presenza di culti egizi.
Al centro della città, і lavori hanno consentito di completare la planimetria urbana e di portare alla luce un impianto ...
Leggi Tutto
Prodotti destinati a essere applicati sul corpo allo scopo di igiene, profumazione, protezione, modificazione dell’aspetto estetico. La normativa stabilisce che i c., non essendo medicamenti, non possono [...] profumato, gli unguenti, prima di diffondersi nella civiltà greco-romana venuta a contatto con l’Oriente, erano già noti presso Egizi, Medi, Fenici, Ebrei. Per questi ultimi la Bibbia abbonda di testimonianze circa l’uso di ungersi e profumarsi (per ...
Leggi Tutto
ventaglio Oggetto di forma e materiale vari (v. fig.), usato per farsi vento agitandolo con la mano; nella forma oggi più comune, è fatto di un certo numero di stecche (di legno, avorio, tartaruga ecc.), [...] della moda, di forma e dimensioni variabili ogni anno; di seta quello invernale, di penne l’estivo. In uso anche presso gli Egizi, gli Assiro-Babilonesi e i Persiani, il v. passò in Grecia nel 5° sec. a.C. divenendo di uso comune. Come attributo ...
Leggi Tutto
Storico, numismatico, archeologo ed esploratore. Nato a Nash Mills (Hertfordshire), l'8 luglio 1851, studiò ad Oxford, a Gottinga, e si laureò in storia moderna. Dal 1873 al 1875 viaggiò in Finlandia, [...] aspetto la primitiva civiltà dell'isola, da lui chiamata minoica, l'averne stabilito la cronologia con riscontri egizî e fissato la classificazione in varie epoche, generalmente accettata dagli studiosi (v. cretese-micenea, civiltà).
Sue principali ...
Leggi Tutto
Pitagora (Pittagora)
Giorgio Stabile
Filosofo greco nato a Samo. Molto controverse sono le sue date di nascita e di morte, databili rispettivamente intorno al 582 e 506 a. Cristo. Un'antica tradizione [...] Oriente che lo avrebbero messo in contatto con le fonti stesse del sapere e della religione misterica: in primo luogo gli Egizi, ma inoltre i Fenici, i Caldei, i Maghi persiani, gli Indiani e gli Arabi.
La derivazione dalla sapienza orientale divenne ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] altro occasionale.
Se si prescinde da due agili corsi sui contratti e sul diritto di famiglia nei papiri greco-egizi, originati da lezioni tenute, su invito di A. Calderini, nell'Università cattolica di Milano (rispettivamente Lineamenti del sistema ...
Leggi Tutto
TROFEO (τρόπαιον, tropaeum)
G. A. Mansuelli
L'uso di conservare le spoglie di una vittoria come documento del proprio valore, è diffuso in ogni stadio culturale dell'umanità. A questo si unisce poi il [...] abbia dato luogo a particolari realizzazioni artistiche, se si prescinde dai monumenti di differente "dimensione" con cui egizi e mesopotamici hanno celebrato le loro vittorie. Nemmeno abbiamo documentazioni esplicite per la civiltà cretese e micenea ...
Leggi Tutto
Vedi AMATUNTE dell'anno: 1958 - 1994
AMATUNTE (᾿Αμαϑοῦς, Amăthus Cypri)
G. Bendinelli
Antica città, non più esistente, sul litorale S dell'isola di Cipro (a 10o km a E di Limassol, sulla strada di Nikosia).
La [...] quella di un dio orientale, dalla lunga barba e dall'aspetto mostruoso, identificato di solito come il dio Bes (egizio): entrambe le figure sono ripetute quattro volte, a scopo sacrale e decorativo insieme. Le palmette scolpite lungo i piedritti ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...