Vedi TERRACOTTA dell'anno: 1966 - 1997
TERRACOTTA
A. Andrén
La parola italiana "terracotta" viene usata, dal Rinascimento in poi, e oggi anche in altre lingue, per indicare varî prodotti di argilla [...] fittili di navi e di case, ma in generale la t. è stata poco usata rispetto ad altri materiali preferiti dagli Egizi per durezza e levigatezza.
Nella valle dell'Eufrate e del Tigri l'argilla ebbe un impiego larghissimo: nelle tavolette per iscrizioni ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] interventi critici sul periodico Il Progresso: Riflessioni… su due lettere del sig. Francesco Salvolini intorno ai geroglifici cronografici degli Egizi (III [1834], 7, p. 53); Motivi per li quali sul giornale napoletano detto Il Progresso non si sono ...
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QUAGLIO
Alessandro Quinzi
(Quaglia, Qualia, Qualio, Qualeus). – Famiglia di pittori, incisori, litografi, scenografi teatrali e architetti originari di Laino, in Val d’Intelvi, sul lago di Como, e attivi [...] morte, sopraggiunta nel gennaio del 1801.
I temi ricorrenti nei disegni e negli acquerelli di Giulio III sono i templi egizi e romani e ambienti sotterranei quali tombe, grotte e prigioni illuminate da torce, e poi castelli gotici, chiese e chiostri ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] o Clustumina), che a G. esisteva un collegium di liberti, forse Augustali (C.I.L., xi, 3378) e che vi erano praticati culti egizî (v. oltre); l'ultima menzione di G. è la presenza di un vescovo della città al sinodo romano del 504 sotto papa Simmaco ...
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Vedi BES dell'anno: 1959 - 1994
BES (v. vol. II, p. 66)
A. M. Bisi
Egitto. - Benché divinità diffusissima e di grande popolarità, l'origine e la genesi di B. restano ancora materia di discussione. Un'impostazione [...] e in Fenicia, fra il VII e il VI sec. a.C., si affermano altre due varianti di B. in cui il dio egiziano si carica di molteplici valenze simboliche e apotropaiche proprie di altre figure divine: negli avorî di Nimrud e su un ortostato di Tell Ḥalaf ...
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porto
Giorgio Bertoni
La casa delle navi
Il porto è un’insenatura naturale o una costruzione dell’uomo, la cui funzione è quella di proteggere imbarcazioni di varia grandezza dalle correnti e dalle [...] più piccole, il loro carico a terra.
Splendore e decadenza della navigazione occidentale
Nel corso dei secoli, Greci, Fenici, Egizi e poi Romani costruirono, lungo le coste del Mediterraneo e lungo le foci dei fiumi più grandi, porti che raggiunsero ...
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GUALDO (Gualdi), Francesco
Maria Elena Massimi
Figlio di Ludovico, dottore in legge, e Ginevra Tabellioni, nacque nel 1576 presumibilmente a Roma - un ramo dell'antica casata riminese dei Gualdo vi [...] e paleocristiana, pietre rare e spoglie di animali esotici. Pezzi di particolare rilievo erano il sistro e il canopo egizi (Roma, Biblioteca Casanatense, Mss., 2462, cc. 37-38 [G. Aleandro]; A. Kircher, Oedipus Aegyptiacus, III, Romae 1654, tav. tra ...
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Indiano, Oceano
Katia Di Tommaso
Un oceano stretto
Circondato su tre lati dalle terre emerse, l'Oceano Indiano è stato solcato fin da tempi antichissimi, e da una riva all'altra l'hanno sempre attraversato [...] è stato navigato, grazie a correnti e venti favorevoli e al fatto che le terre emerse lo abbracciano quasi interamente: Egizi, Greci e Persiani commerciarono soprattutto con l'India; Indiani e Malesi si spinsero fino al Madagascar e all'Africa; i ...
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TERRACOTTA
Filippo ROSSI
Paola ZANCANI MONTUORO
. Con questa parola italiana si designano fino dall'età del Rinascimento in molte lingue moderne i manufatti e i prodotti artistici ricavati dall'argilla [...] l'origine degli esseri viventi a un dio che plasma nella creta il primo individuo: così presso varie genti orientali (Egizî, Caldei, Ebrei), presso molti popoli selvaggi, e presso i Greci, dove il mito di Pandora modellata da Efesto nella terra ...
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PETTINATURA (dal lat. pecto "pettino"; fr. coiffure; sp. peinadura; ted. Haartracht; ingl. hair dressing)
George MONTANDON
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Lo studio della pettinatura può essere diviso [...] infine notato che al desiderio di mantenere la pettinatura si deve l'esistenza del poggiateste.
La pettinatura nell'antichità. - Egizî. - Di regola gli uomini si rasavano completamente: l'uso di parrucche di crine, lana, fibra di palma era distintivo ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...