L'andamento della popolazione residente fra i tre censimenti del 1951, 1961 e 1971, pressoché stazionario, esprime l'intensità del flusso migratorio nel ventennio. Infatti la popolazione è passata da 1.974.229 [...] (Amendolara). In impasto sono recipienti: askoi, ciotole, olle, e qualche statuetta. Oggetti d'importazione sono scarabei egizi, perle di vetro, una coppa sbalzata in bronzo "fenicia", recipienti ceramici protocorinzi. Tale cultura si estende dal ...
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Una delle Cicladi, situata nel gruppo settentrionale, fra Micono (Mýkonos) e Réneia. Allungata in senso meridiano (lunghezza 5 km., larghezza massima 1,3) ha un'area di 5,2 kmq. Da Rēneia la separa un [...] all'alimentazione idrica della città bassa; il Santuario dei Cabiri di Samotrace e quello degli dei stranieri, orientali, egizî e siriani, costituito da un complesso di terrazze, cortili, portici, esedre, cappelle riservate ai differenti culti e alla ...
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(v. colloidi, X, p. 761; App. II, i, p. 644). − Lo sviluppo delle proprietà chimiche e fisiche dei colloidi è stato rilevante negli ultimi decenni. Esso è dovuto sia alla migliore comprensione delle forze [...] colloidali idrofobiche non è recente; sappiamo infatti che esso era già praticato in età molto antica, dai Cinesi e dagli Egizi, che erano in grado di preparare, per es., dispersione di carbone e di altri pigmenti utilizzando come stabilizzanti la ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] nel deserto che separa l'Egitto dalla ''Terra Promessa''.
A queste risultanze vanno aggiunti il contributo dei testi egizi e gli spunti comparativi con la letteratura della Mesopotamia, che rivelano l'ampia concordanza tra archeologia e letteratura ...
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Scrittura e lingua. - La decifrazione, avvenuta nel 1953, della scrittura lineare B, nota dalle epigrafi di Cnosso, Pilo in Messenia, Micene, Tirinto, Eleusi, Tebe, Orcomeno in Beozia, ha segnato l'inizio [...] alcuni sigilli sotto lo strato di calcestruzzo che coprì il primo palazzo e con ogni verosimiglianza coeve ad affini esemplari egizî della XII dinastia: la fondazione del primo palazzo di Festo andrebbe quindi collocata agli inizî del II millennio a ...
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SANTORINO (gr. Θήρα, e anche Σαντορήνη; A. T., 82-83)
Aldo SESTINI
Doro LEVI
Gruppo di isole vulcaniche nell'Egeo; sono, a parte alcuni isolotti, le più meridionali delle Cicladi. Santorino (nome [...] Portico Reale con colonnati ed esedre, davanti a varî blocchi di case pure di età ellenistica, e il santuario degli dei egizî; sul lato nord, delle terme, e un teatro, con scena che venne rifatta in epoca romana.
Verso l'estremità meridionale della ...
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Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] comunemente usato, di donatio ante nuptias viene definitivamente mutato in quello di donatio propter nuptias.
Nei documenti papirologici greco-egizî la donazione nuziale compare nel sec. IV (P. Grenf., II, 76; P. Fior., 36; P. Lips., 41) sotto il ...
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Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] forma di piccolo tempio, databili tra il II e il I sec. a.C. Quella di Ptolemaios, di pietra, è in stile egiziano ma con inserti di false finestre a grata.
Il procedimento di mummificazione fu molto semplificato e si caratterizza per l'uso abbondante ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] sé, non nel loro sistema giuridico, bensì nella loro capacità di scrivere «sulle loro leggi» e non «su quelle degl’Egizi, o dei Greci». Perché, pare interrogarsi l’avvocato vicentino, i Veneti non hanno saputo fare altrettanto accogliendo nel tempio ...
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Comunicazioni di massa
Wilbur Schramm
di Wilbur Schramm
Comunicazioni di massa
sommario: 1. L'era dei media elettronici. 2. Evoluzione storica dei media. 3. I media e il processo della ccmunicazione. [...] ma aveva realtà soltanto nel mondo delle idee. In una certa area della terra questo sviluppo portò l'uomo dai geroglifici egizi agli alfabeti dei popoli semitici e, in seguito, agli alfabeti greco e romano. In un'altra parte del mondo, invece, furono ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...