ASTRI
Marco Bussagli
Nell'accezione moderna il termine a. indica genericamente i corpi celesti, senza distinguere fra stelle, pianeti, satelliti, comete o meteoriti. In epoca medievale le conoscenze [...] tre volte grandissimo', era considerato autore di un corpus di scritti mistico-religiosi e veniva identificato con il Toth egizio (dio della sapienza), sicché vescovi ed ecclesiastici erano posti sotto la sua giurisdizione (Saxl, 1927). Non per nulla ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] e che potevano incarnarsi sulla Terra in pietre, animali, piante e statue. La pietra sacra per eccellenza era chiamata in egiziano benben ed aveva la forma di un tozzo obelisco con cuspide piramidale; il suo culto risale a prima della I Dinastia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dal Rubicone ad Azio
Luca Fezzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi del 49 a.C., Cesare oltrepassa il Rubicone, entrando nell’Italia [...] . Antonio chiedeva di essere sepolto in Egitto, giurava che Cesarione fosse figlio di Cesare e menziona i doni elargiti ai dinasti egizi. Oggi si pensa spesso a un falso, cosa che forse, anche allora, in molti devono aver sospettato; il timore, reale ...
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Vicino Oriente antico. Ceramica e vetro
Stefania Mazzoni
Ceramica e vetro
Ceramica: evoluzione tecnica
La ceramica si afferma nelle società neolitiche mature, che elaborano, dopo un’intensa pratica [...] oggetti diversi, figurine a stampo e tessere di mosaico (Nippur). Nel II millennio, a una consistente presenza di faïence egizie in Palestina e in Fenicia, corrisponde l’avviarsi di un fiorente artigianato in Siria e Anatolia (Ebla, Kültepe). Nella ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] una modesta collezione (già privata) che è venuta a far parte del museo dopo la prima guerra mondiale: alcuni oggetti egizî, una stele funeraria del Nuovo Regno; alcune decine di vasi greci e di terrecotte; lucerne romane e vetri; alcune decine ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] tempo a tempo.
S'è già visto come per qualche secolo la stilistica classicista conservi ancora, nei centri dell'ellenismo egiziano e d'Asia Minore, una certa influenza. Pur nel giuoco con le suasive voci orientali, gli elementi tradizionali si fanno ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] un luogo all'altro.
La scomposizione in parti, caratterizzate a scala di organismo, è propria dell'architettura egizia (fig. 4, A). Nella costruzione dei templi egizi si è avuto un massiccio ricorso alla p. predisponendo fuori opera o a piè d'opera ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] 4a appartiene il ritratto di Cheope (Khufu; fig. 3), il Faraone della grande piramide, ed è un capolavoro della piccola scultura egizia. Dal medio impero si fece largo uso di rilievi in avorio per incrostazioni di mobili e altri oggetti di lusso: un ...
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Poesia narrativa. C'è un'epopea che riprende e riduce a organica unità di poema racconti elaborati dalla tradizione, e ce n'è un'altra nella quale tanto l'elaborazione fantastica del racconto storico quanto [...] . Ed era letto ancora nella Bisanzio del sec. XIII.
Non reggono affatto al confronto con lui le epopee minori di due altri Egizî, La presa di Ilio di Trifiodoro e Il ratto di Elena di Colluto, le quali mostrano tuttavia la dipendenza da Nonno nelle ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] ), furono sfruttati per il rosso il chermes (Coccus ilicis, insetto analogo alla cocciniglia), la cui tinta si ritrova intatta su stoffe da tombe egizie del sec. III a. C.; per il giallo la radice del loto; per il bruno e il nero scorza e radici di ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...