Chirurgia
Sergio Stipa
La chirurgia, dal greco χειρουργία, composto di χείρ, "mano" e ἔργον, "opera", è quella branca della medicina che cura malformazioni, malattie, lesioni traumatiche con atti manuali [...] Atti chirurgici sono documentati in papiri egiziani del 1600 a.C., ma è assai probabile che fossero praticati dagli egizi già in epoca molto più antica. A Babilonia vigevano regolamenti assai rigidi riguardo all'esercizio dell'attività chirurgica: se ...
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Archeologia
Monumento sepolcrale proprio dell’antico Egitto, dove era per lo più riservato ai faraoni. La forma della costruzione è quella del solido geometrico che da essa ha preso il nome. Le prime p. [...] a Napata e a Meroe (dall’8° sec. a.C.).
Monumenti a forma piramidale, di dimensioni anche maggiori di quelli egizi, sono noti nei centri precolombiani dell’America Centrale e Meridionale: aztechi e maya costruirono p. a gradini, con sulla cima una ...
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alcol e alcolismo
Margherita Fronte
Usi e abusi di una sostanza molto antica
Fin dall'antichità l'uomo ha imparato a sfruttare il lievito per produrre bevande alcoliche. Ma se bere con moderazione è [...] 5400 anni prima di Cristo gli abitanti delle montagne dell'Iran settentrionale avevano imparato a fare il vino, furono però gli antichi Egizi i primi a coltivare la vite per produrlo. In seguito, il vino ebbe grande fortuna in Grecia e a Roma. Nel ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] la Mesopotamia, o in contesti ambientali con ridotti tassi di umidità, come il bacino del Mediterraneo. Presso gli antichi egizi l'uso del sale assunse proporzioni assai notevoli, dal momento che essi lo utilizzavano per una duplice finalità: da una ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] quanto sia il risultato di una serie complessa di movimenti, comunica esclusivamente un senso di stasi: l'arte egizia, infatti, raffigurava seduti faraoni e divinità per conferire alle loro immagini un'atemporalità che li proiettava in una dimensione ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] il suo gemello. Questa usanza presenta una forte analogia con l'adorazione della placenta del faraone presso gli antichi egizi, che in essa vedevano la materializzazione del Ka ('doppio eterico' o 'corpo astrale'), una specie di gemello occulto che ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] notizie sulle malattie contagiose si trovano nella Bibbia, che testimonia il terrore e la morte che esse provocarono tra gli Egizi nel 1320 a.C. In molti grandi romanzi si trovano riferimenti alle epidemie: dal celebre "dagli all'untore" nei Promessi ...
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Misura
Pietro Dominici
Il termine misura indica il valore numerico attribuito a una grandezza, ottenuto ed espresso come rapporto tra la grandezza data e un'altra della stessa specie assunta come unità, [...] delle dita a mano tesa, ed ecco l'antichissimo cubito (circa 50 cm), usato in tutto il Mediterraneo fin dagli antichi egizi, oppure ancora la lunghezza del braccio (accanto ai 'bracci mercantili' con un valore, rispettivamente, da 48 a 54 cm e da ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] metallica o su una preparazione di s. bianco).
L’uso dello s. come ornamento di gioielli era noto già agli Assiri e agli Egizi, che lo incastonavano a freddo con mastice; esemplari di s. caldo, verdi e blu, sono invece attestati dal 6° sec. a.C. in ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] dalla complessa organicità del corpo reale. Tuttavia, questa spinta alla semplificazione dell'immagine umana e, nel caso degli egizi, l'evidente ricerca di una geometrizzazione che si esplicita nell'impiego di una griglia di riferimento, all'interno ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...