Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] greci, p. 136, n. 113, e p. 138.
Per il ritratto realistico dell'ultima età ellenistica e per certi prodotti di stile misto greco-egizio, Fr. Poulsen, Gab es, ecc., p. 27 ss.; V. Mueller, in Crit. d'arte, V, 1940, p. 72 ss.; O. Vessberg, Studien zur ...
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MALFATTI, Andrea
Francesca Franco
Nacque a Mori nel Trentino il 7 maggio 1832, da Francesco, sagrestano della pieve, e Caterina Boschetti. Con il fratello maggiore, Francesco, trascorse l'adolescenza [...] (statua in bronzo) e alla Mostra di belle arti organizzata a Trento per le feste Vigiliane con Lacci d'amore e L'egizia. Negli anni successivi fu coinvolto nei lavori di restauro della facciata di S. Maria Maggiore, per la quale eseguì le statue di ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] di scavo che portarono al ritrovamento di preziosi reperti archeologici.
Fu infatti uno studioso della storia e dell’arte egizia e greco-romana oltre che un collezionista numismatico, un bibliofilo e un erudito. Ebbe molteplici interessi, come ...
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Termine accolto dalla Crusca e oggidì usato per indicare così il mezzo rilievo come il basso rilievo e il rilievo schiacciato, caratterizzati da riduzioni dei piani plastici.
Riportiamo, per maggiore chiarezza, [...] 'un tempio, e il re vi appare recando sul capo la canestra dei muratori. L'arte è più rozza che nei primi rilievi egizî, ma v'è una forte analogia di tecnica, nata spontaneamente. La stele di vittoria del re Eannatum, di poco posteriore, è grossolana ...
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SBALZO (fr. repoussé)
Doro LEVI
Filippo ROSSI
È la tecnica della lavorazione del metallo in piastra sottile, condotta in modo da far risaltare le figure in rilievo; tecnica che viene usata anche con [...] , della fine della XVIII e della XIX dinastia, di cui la più celebre è la tazza di Tḥutmóśe III. Quanto l'arte egizia dello sbalzo poteva creare per le maschere auree dei sarcofagi reali, per rivestimenti di mobili, spalliere di troni, scrigni, carri ...
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MARONEA (Μαρώνεια, Maronēa)
Doro Levi
Antica città greca sulla costa del Mare Egeo in Tracia, circa a metà strada tra le foci dell'Ebro e del Nesto, a oriente di Abdera, non lungi dalla località odierna [...] la sua indipendenza, cadendo essa in mano di Filippo II. Sotto Tolomeo III (247-221 a. C.) subentrò la dominazione egizia, e sotto Antioco III (194-189 a. C.) quella della Siria; liberata da Q. Fabio, fu riacquistata e trattata assai duramente ...
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SERAPEO
Giulio FARINA
Il tempio del dio Serapide (v.). Quello di Alessandria contava fra i più belli d'Egitto. Si elevava l'edificio quadrato sopra una scala di 100 gradini e all'intorno correva un [...] chiamato Wśer-ḥápe ovvero Ḥap-wśîre, cioè connesso con Osiri, rende verosimile la tesi che il dio Serapide sia di origine egizia. Le tombe, scoperte dal Mariette verso il 1851, erano state quasi tutte saccheggiate. In Egitto sulla metà del sec. II d ...
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IMHOTEP
Giulio FARINA
. Architetto del faraone Ṣośer (2700-2678 a. C.) in egiziano Ji-em-ḥôtep, che significa "il ben giunto", trascritto in greco 'Ιμούϑης. A lui Manetone (secondo una probabile correzione [...] , perché si narrava che in una carestia durata sette anni avesse insegnato al suo re ove erano le sorgenti del Nilo (secondo gli Egizî in Elefantina) e qual dio aveva potere su di esse; ma sia in Nubia sia in Egitto ricevé culto in santuarî di altre ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] a pianta romboidale che si prolunga ad uno degli angoli in una profonda abside, in cui si rinvenne una statuetta basaltica di tipo egizio (un faraone o Osiride); nel mezzo dell'ambiente si è posta in luce una grande vasca triangolare con al centro un ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] , lo sviluppo degli scambi. Sul piano dell’organizzazione sociale, le prime civiltà dell’Età antica furono quella mesopotamica e quella egizia, entrambe sorte, attorno al 4° millennio a.C., intorno a grandi fiumi (l’Eufrate, il Tigri, il Nilo) che ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...