Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (v. vol. ii, p. 167)
G. Panazza
Musei Civici. - Museo Romano. - Il Museo Bresciano si aprì nel 1830 nel Capitolium eretto da Vespasiano (73 d. C.) e [...] di elmo, spade, torques, armille, vasi, fibule, ecc.) trovati nel territorio bresciano.
II Sala. - Piccola raccolta di arte egizia; collezioni di vetri, di ceramica romana, patere e piatti in ceramica sigillata, lucerne romane; frammenti di sculture ...
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ARCA DELL'ALLEANZA (ebraico ărōn ha-bĕrīt)
G. Garbini
L. Rocchetti
G. Garbini
L. Rocchetti
Oggetto dell'antico culto ebraico, istituito, secondo l'Antico Testamento (Esodo, xxv, 10), da Mosè per volere [...] (I Re, vi, 23-28; II Cronache, iii, 10-13).
Per un inquadramento storico-artistico dell'A. bisogna rifarsi principalmente all'arte egizia; un passaggio biblico (I Re, vi, 35), in cui a proposito dell'A. si parla di "cherubini, palme e fiori aperti ...
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IRAKLION
E. Lissi
(odierno nome di Candia). − Città della costa N dell'isola di Creta, fondata nell'anno 824 dagli Arabi che avevano occupato l'isola (Khandak = il vallo).
Il luogo dovette essere abitato [...] di ferro di cavallo, scavata nella roccia, nella quale si rinvenne un sarcofago di legno dipinto in azzurro e vasi egizî con il cartiglio di Thutmosis III.
Museo di antichità. − Raccoglie la quasi totalità dei ritrovamenti avvenuti in Creta ad opera ...
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Vedi AI dell'anno: 1958 - 1994
AI (v. vol. I, p. 164 e s 1970, p. 576)
G. Palumbo
Dopo gli scavi degli anni 1970-1972, sono stati pubblicati і rapporti finali sulle aree dell’acropoli e della città bassa.
Il [...] costruttive utilizzate per erigere і muri del tempio sull’acropoli e del rinvenimento di alcuni vasi in alabastro di provenienza egizia negli ambienti del tempio e del nuovo santuario A (sito A), costruito nel Bronzo Antico IIIB sulle rovine di un ...
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DEA SYRIA
B. M. Felletti Maj
La Dea S., divenuta popolare in Italia attraverso i suoi erranti sacerdoti, che ne recavano l'immagine fra gli strati più umili della popolazione, là dove si trovavano mercanti [...] Antiochia al Louvre. La figura della dea paredra si ricostruisce come seduta su un trono fiancheggiato da sfingi (influenza fenicia o egizia in età ellenistica), con ampio velo sul capo e kàlathos, ha la collana e tiene in una mano le spighe. Anche ...
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AUGUSTEO
C. Pietrangeli
Il mausoleo, eretto nel 28 a. C. da Augusto per sé e per la sua famiglia, fu costruito fuori del pomerio, nella parte più settentrionale del Campo Marzio. Strabone descrive efficacemente [...] mausoleo era fiancheggiata da pilastri su cui erano incise le Res gestae Divi Augusti e da due obelischi di imitazione egizia (rialzati sull'Esquilino e sul Quirinale); l'area circostante, limitata da cippi, era lastricata e intorno si estendevano le ...
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'ARAD
G. Palumbo
'ARĀD (v. S 1970, p. 586, s.v. Palestina). - Gli scavi diretti da R. Amiran sono proseguiti in questo sito nel corso degli anni '70 e '80, soprattutto nell'area della città del Bronzo [...] importanti, oltre alla già citata «stele» con la raffigurazione di un probabile mito, è da ricordare un frammento di giara egizia con cartiglio di Narmer, che attesta gli stretti rapporti fra la Palestina e l'Egitto già nel corso del Bronzo Antico I ...
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VICO, Giambattista
Fausto Nicolini
Filosofo, storico, giureconsulto e critico letterario.
1. Primi anni (1668-1686). - Terzultimo degli otto figliuoli di Antonio, figlio d'un contadino maddalonese e [...] trattò ampiamente nelle opere posteriori (i rapporti, per es., tra la filosofia e la storia e quelli tra le civiltà egizia, etrusca, greca e romana), e anche a precorrere talune scoperte del sec. XIX nel campo della fisica sperimentale (possibilità ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] cioè nei paesi dove il greco era lingua importata, il processo fu più rapido che in Grecia. Così, ad esempio, mentre nei papiri egizî lo scambio di αι con ε appare già verso il 150 a. C., per l'Attica la riduzione di quel dittongo è documentata dalle ...
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OREFICERIA (fr. orfèvrerie; sp. orfebrería; ted. Goldschmiedekunst; ingl. goldsmith's work)
Pericle DUCATI
Maria ACCASCINA
Ugo NEBBIA
Attilio INVERNIZZI
Giovanni VACCA
Antichità. - Già nell'età neolitica [...] che si accentua nella XVIII dinastia (1580-1345 a. C.), così che durante la XIX dinastia (1345-1200 a. C.) l'oreficeria egizia si presenta analoga a quella straniera.
In Egitto si hanno oreficerie a traforo, con la unione di fili o di laminette o di ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...