DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] è la produzione della terraglia bianca e di quella marmorizzata. La decorazione "all'estrusca ed all'egizia" si presenta più geometrizzata e semplificata rispetto ai coevi campioni della Giustiniani. Il gruppo dei modellati, particolarmente ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo che corrisponde al nostro Medioevo, i popoli dell’estremo Oriente si [...] stagione della tecnica antica, Erone di Alessandria, autore di numerosi trattati e insegnante negli ambienti del Museo della città egizia nella seconda metà del I secolo.
Nel Trattato sull’arte della guerra, dopo aver dichiarato il debito anche nei ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] dal Farina in tombe di età predinastica: essi costituiscono tuttora l'unico ed il più antico documento della pittura egizia su tela.
Collezioni preistoriche e greco-romane. - L'ordinamento dato alla "Mostra Permanente" nel 1948- che è praticamente ...
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Vedi MALLIA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MALLIA (v. vol IV, p. 797 e s 1970, p. 453)
O. Pelon
La dizione Mallia, consacrata da F. Chapouthier nel 1927, viene considerata da alcuni anni a questa parte [...] conchiglia (tritone) in clorite, decorata con una scena a rilievo: due demoni con carapace derivati iconograficamente dalla dea egizia Thoeris, ritti su un piedistallo in un anfratto roccioso, stanno compiendo una libagione rituale.
Il Quartier Mu e ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] Venere alla toletta… con vari putti che s'affannano nell'apprestarle gli ornamenti opportuni" e infine, per la "camera egizia", approntava i cartoni per i mosaici del pavimento (G. Checchetelli, Una giornata di osservazione nel Palazzo e nella Villa ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] alla narrazione (Semiramide arde per Nino, creduto figlio di Alaria, che sotto falso nome di Zelindo arde per l'egizia Ariclea, creduta figlia d'Alvandro; il tutto complicato dalla straordinaria somiglianza tra Semiramide e Zelindo, fonte di infiniti ...
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Mosè (Moisè)
Gian Roberto Sarolli
Profeta e legislatore, comandato da Dio di liberare gli Ebrei dalla schiavitù di Egitto, è considerato autore, secondo la tradizione che risale a s. Gerolamo, dei primi [...] il salmo 113 " In exitu Israël de Aegypto ", tempore Moysi, il nome di M. e la liberazione dalla cattività egizia, in Ep XIII 21 sono impiegati per offrire gli exempla del modus tractandi, secondo il ‛ sistema quadrifario ' proprio della tradizione ...
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scarabei, carabi e coccinelle
Giuseppe M. Carpaneto
Insetti corazzati
I Coleotteri sono un ordine di Insetti caratterizzato dalla trasformazione delle ali anteriori in due scudi che generalmente ricoprono [...] tramontare del Sole, e dei processi di nascita, morte e resurrezione. Secondo uno studio archeozoologico, il costume degli antichi Egizi di fasciare i morti non sarebbe altro che l’imitazione della pupa degli scarabei. Le fasce della mummia sarebbero ...
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La parola classis, oltre alle classi del censo (v. classe) venne assai presto a indicare in Roma i varî gradi o "classi" della scuola, poiché Quintiliano nelle Institutiones oratoriae usa l'espressione: [...] e di tempo, conosciuti all'età del Winckelmann. La sensibilità acquistata nella contemplazione di esotiche forme d'arte, come l'egizia, la cinese, la giapponese, permette di sentire il classico con altre note da quello dell'arte europea. Queste ...
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Tra le bevande prodotte dalla fermentazione dei cereali, conviene fare distinzione a seconda del cereale dalla cui fermentazione derivano, e a seconda del modo di fermentazione; ma conviene distinguere [...] feccia. In Egitto si trova alla fine della XVIII dinastia.
A popoli, come gli Elleni, di civiltà diversa da quella egizia, sembrava che il contentarsi di una bevanda così poco alcoolica fosse indizio di quella mollezza che è rimproverata tante volte ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...