FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] , altro non è che la versione settecentesca di quella "Prisca teologia", espressione sincretica di ermetismo, di religione egizia e zoroastriana che era stata uno dei fondamenti della sensibilità umanistica e rinascimentale. M. Ficino, G. Pico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] nel contenuto, in buona parte composto dalle nozioni già circolanti nelle culture che confluiscono ad Alessandria: mesopotamica, egizia, greca e romana. L’aspetto originale è costituito invece, in perfetta analogia con la Mathematiké syntaxis, dall ...
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Abbigliamento
Nicola Squicciarino
Leopoldina Fortunati
Il termine abbigliamento, che in origine aveva il significato di "ornamento, decorazione, abbellimento (anche di cose)", indica oggi quasi esclusivamente [...] es., dallo stile unitario delle espressioni artistiche e vestimentarie delle grandi culture dell'antichità, quali l'assira, l'egizia e l'ellenica o dei movimenti culturali gotico, rinascimentale e barocco. L'abbigliamento, la casa e anche l'ambiente ...
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Vedi MICENE dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MICENE (Μυκῆναι, Μυκήνη)
H. Wace
Red.
H. Wace
Antica città greca del Peloponneso, nell'Argolide (9 km a N-E di Argo) al disopra della valle dell'Inachos e [...] 1939-1955, in Pap. Brit. Sch. Ath., LI, 1955, pp. 103-131 (rapporto preliminare, ceramista efirea, due tombe, anfora egizia); id., Mycenae 1955, in Journ. Hell. Studies, LXXVI, 1956, Supp., p. 39 s. (Palazzo. Cimitero Preistorico, Casa degli Scudi ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] a loro tratti negroidi. Una prima ripresa del tema appare in Epiktetos sia in una kỳlix del British Museum, in cui il tipo dell'egizio si ripete uguale in tutte e cinque le figure con alto cranio e occhi obliqui, sia in un'altra di Villa Giulia i cui ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] con Nerone (Domus Aurea).
3. - Ai n. sono stati collegati edifici di un altro tipo, i Serapei ispirati alla città egizia di Canopo, perché anche essi collegati con giochi d'acqua orchestrati in un edificio semicircolare e confluenti in un euripo come ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Silvicoltura e agricoltura
Henry E. Lowood
Silvicoltura e agricoltura
Silvicoltura
La foresta come risorsa
In tutta Europa la foresta [...] il trifoglio rosso, l'olio perenne, le barbabietole invernali, il farro, le patate, il seme di lino, i piselli, la segale egizia, l'erba medica, lo stramonio, l'asparago, le rape, la semola, la canapa siberiana e il lino insieme a specie straniere ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] a.C.: gli Ebrei si stabiliscono in Palestina, dove iniziano una plurisecolare opera di sintesi e di trasmissione degli apporti della civiltà egizia e di quella mesopotamica.
17°-13° sec. a.C.: regno ittita in Asia Minore.
16°-11° a.C.: dinastia Shang ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] fino verso la fine del secondo millenmo a. C.; dove il commercio con l'Egitto era più attivo si usava anche l'egiziano.
Quando gli Ebrei emigrarono nel paese, il commercio rimase in gran parte nelle mani dei Cananei, e gli Ebrei vi parteciparono più ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] 'occhio". Asclepio secondo Omero è re di Tessaglia e medico, ma non è ancora assunto all'Olimpo; Circe, Agamede e l'egizia Polidamna sono conoscitori delle arti e dei medicamenti e a quest'ultima si deve quel farmaco "nepente" che sciolto nel vino fa ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...