Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] .
La sapienza dell'artigiano, ossia la sua abilità, era stata lodata dal libro dell'Esodo (28, 3; 31, 3.6). La sapienza egizia, invece, aveva una "satira dei mestieri". Ben Sira si ispira a quest'ultima (38, 24-34) nel preferire ai mestieri manuali ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] del Libro I della Metafisica spiega l’origine della geometria, una téchnē non utile, con il fatto che i sacerdoti egizi, liberati dalle incombenze quotidiane, avevano avuto il tempo e l’agio per sviluppare una disciplina non necessaria. La seconda è ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] si susseguono: la descrizione del computo dei mesi e degli anni secondo le varie ere (araba, siriaca, bizantina, persiana, egizia); la giustificazione della sfericità dei cieli e della Terra, immobile al centro del mondo, mentre il cielo è dotato di ...
Leggi Tutto
SARDEGNA
M. Spanu
Le scoperte e, conseguentemente, gli studi e le ricerche sull'archeologia della S. sono progrediti negli ultimi quindici anni in modo straordinario e con un'accelerazione tuttora crescente. [...] Grecia, la Sicilia, le Eolie e la S., oltre a una matrice di fusione scoperta in Siria e alle raffigurazioni pittoriche nelle tombe egizie di Tebe, Karnak e Medīnet Habu; l'arco cronologico va dal XVI-XV sec. a.C. degli esemplari cretesi al XII sec ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] cupole del corpo centrale. Interessante è la decorazione degli archi delle porte, con finti architravi in stucco a gola egizia, esplicito richiamo ideologico agli edifici di Persepoli. Il palazzo di Shapur I a Bishapur, da alcuni riconosciuto in ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] a sua volta, avrebbe attinto le sue informazioni dall'egiziano Thautos, mitico inventore della scrittura, restituendo alle antiche greca con aggiunta di elementi desunti dalla religione egizia, come l'idea dell'uovo primordiale caratteristica della ...
Leggi Tutto
Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] dedicato. Macrobio, nei Saturnali, descrive con ricchezza di particolari la grande statua del dio, che a suo avviso proveniva dall’Eliopoli egizia:
La statua è d’oro, la figura imberbe, con la destra alzata che impugna la frusta come un auriga; la ...
Leggi Tutto
Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] Spirito Santo: sono infatti affermazioni concordi dell'universale dottrina dei sette raggi del Sole. Così una porta del sole egizia, il Pantocratore di un'abside bizantina, il buco nel tetto della capanna sciamanica, l'apertura del tempio di Giove ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] di origine anatolica del sec. 13° (Istanbul, Topkapı Sarayı Müz.; Art Treasures of Turkey, 1966, nr. 168) e a un bacile egiziano in metallo della seconda metà del secolo, il c.d. Baptistère de Saint Louis (Parigi, Louvre; Rice, 1951, tav. XXIV). A ...
Leggi Tutto
Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] ». Roma sarebbe così assurta ad «arbitra nella diuturna contesa fra la nuova capitale orientale e la vecchia metropoli egizia, mal sopportante la sudditanza ad una sede imperiale di nuova formazione e aspirante soprattutto a una posizione di ...
Leggi Tutto
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...