Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte (v. vol. v, p. 42-102)
N. Platon
Le ricerche archeologiche che sono continuate con ritmo veloce dalla fine del 1963, hanno aumentato [...] selvatiche; quelle del livello inferiore da bei vasi in pietra, come un rhytòn in alabastro, un vaso in diorite di importazione egizia, una coppa in argento, alcune armi, tra le quali si distingue una lunga spada decorata in tutta la sua lunghezza ...
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Urbanistica e architettura
Marco Bussagli
di Marco Bussagli
Urbanistica e architettura
In tutte le epoche e in tutte le culture la forma con cui sono concepiti abitazioni, templi, città e villaggi [...] unicamente se quest'ultimo - rappresentato dal tempio - ha la medesima forma del primo.
Pure in altre culture, come l'egizia o la mesopotamica, si crea una virtuale relazione fra tre termini di paragone che si spiegano riferendosi al legame analogico ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] dalla complessa organicità del corpo reale. Tuttavia, questa spinta alla semplificazione dell'immagine umana e, nel caso degli egizi, l'evidente ricerca di una geometrizzazione che si esplicita nell'impiego di una griglia di riferimento, all'interno ...
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Vedi THARROS dell'anno: 1966 - 1997
THARROS (Θάρροσ, Τάρραι, Ταρραί, Tharros, Tarrae, Tarri ecc.)
G. Pesce
Antica città della Sardegna sulla penisoletta fra il moderno villaggio di San Giovanni di Sinis [...] roccione di arenaria; le sue fiancate sono ornate con semicolonne doriche scolpite e sormontate da una cornice a gola egizia. Questo basamento è incluso in un tèmenos di poderosa struttura, in parte monolitica, in parte ad apparecchio pseudoisodomo ...
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SCARABEO (lat.: scarabaeus forse da avvicinare al termine greco κάραβος)
L. Breglia
Fu in Egitto collegato al culto del Sole, di cui divenne quasi un simbolo, specie per quanto ne riguarda il movimento: [...] ss.; 303 ss.; 332 ss.; 462 ss.; 519 ss. Per i rinvenimenti di Ischia e per la diffusione in genere di scarabei egizî nel Mediterraneo si veda: S. Bosticco, Scarabei egiziani della necropoli di Pithecusa nell'isola di Ischia, in La Parola del Passato ...
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Vedi CESARE dell'anno: 1959 - 1994
CESARE (C. Iulius Caesar)
A. Giuliano
Nato a Roma il 1° luglio del 100 o del 102 a. C., bandito da Silla, prestò servizio nelle province dell'Asia Minore tra l'81 e [...] sino a noi come copie di originali più antichi.
Si possono distinguere due filoni artistici: uno di tradizione greco-egizia che deve avere influito nella creazione del ritratto di Berlino, l'altro rappresentato dal ritratto di Tuscolo, nel quale ...
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classicismo
Emanuele Lelli
Bettina Mirabile
Imitare gli antichi alla ricerca della perfezione
I 'classicisti' di ogni tempo (artisti, letterati, musicisti) hanno posto alla base della loro produzione [...] fascino dell'arte greca.
L'interesse per l'antichità si estende intanto anche ad altre civiltà del passato, soprattutto all'arte egizia ed etrusca, e porta alla scoperta delle città di Pompei ed Ercolano scomparse con l'eruzione del Vesuvio nel 79 d ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] , quelle assai più elaborate delle civiltà del Neolitico e quelle di culture costruttive ancor più perfezionate e recenti - l'egizia per tutte - che si avvalgono non di rado di materiali pregiati provenienti da terre lontane, è forse originariamente ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] per il caffeaus nel parco - ma non è certo che l'opera sia riferibile al G.: vi era conservata una statua egizia, il cosiddetto "Torello Brancaccio", restaurata e ricomposta con integrazioni dall'artista, e oggi in palazzo Altemps a Roma (Curto, 1978 ...
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MARANGONI, Matteo
Luca Barreca
Nacque a Firenze il 12 luglio 1876, da Carlo e da Maria Augusta Cherubina Malvisi. Il padre, originario di Pavia, era docente di fisica nel liceo Dante e nell'istituto [...] guida alla lettura dei valori formali di opere pittoriche e plastiche scelte nella produzione artistica occidentale dalla civiltà egizia al XX secolo - gli schemi interpretativi del M. assumono un più sottile carattere normativo rispetto agli scritti ...
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egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...
egizio
egìzio agg. [dal lat. Aegyptius, gr. Αἰγύπτιος]. – Dell’Egitto, spec. con riferimento all’Egitto antico: storia, arte, architettura, lingua e.; la scrittura e., i geroglifici e.; i riti e.; Apollo E., Oro, figlio di Osiride e Iside;...