Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] da Amenhotep I con il nuovo titolo di Sa Neswt en Kush, "figlio del re di Kush", che fu poi il titolo tradizionale dei governatori egiziani della Nubia per tutto il Nuovo Regno. I "figli del re di Kush" furono ben presto posti a capo di un'articolata ...
Leggi Tutto
Sistema di scrittura che non tiene conto dell’aspetto fonologico del linguaggio, ma fa uso di simboli (ideogrammi) che si pongono in rapporto immediato con un contenuto mentale. L’i. sta alla base delle [...] antiche scritture sumera ed egiziana e della scrittura cinese. Ideografia logica In filosofia, l’insieme di simboli convenzionali esprimenti le principali operazioni della logica. Il primo tentativo di i. logica è la characteristica universalis ...
Leggi Tutto
al-SĪSĪ, ῾Abd al-Fattāḥ. – Uomo politico e militare egiziano, nato al Cairo il 19 novembre 1954. È stato eletto nel maggio 2014 presidente dell’Egitto. Di famiglia musulmana, crebbe nel quartiere Gamaleya [...] . Compiuti gli studi superiori presso un istituto militare, nel 1977 si diplomò all’Accademia militare egiziana e avviò la carriera nell’esercito. Appartenente alla fanteria e specializzato in armi anticarro, ricoprì diversi incarichi, tra cui ...
Leggi Tutto
Autore egiziano (1875-1930), noto soprattutto per il Ḥadīth Īsà ibn Hishām ("Racconto di Ī. i. H.", 1906), garbata satira di costumi dell'Egitto moderno, che, benché ricalchi il classico schema della maqāma, [...] ebbe notevole importanza sociale e letteraria nella vita egiziana all'inizio del sec. 20º. ...
Leggi Tutto
I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] VII sec. a.C. è attestata l'attività di una bottega locale di scarabei e piccoli oggetti di faïence, imitanti modelli egiziani, i cui prodotti conobbero un'ampia diffusione nel mondo greco.
La presenza stabile di Greci in Egitto è documentata solo a ...
Leggi Tutto
Il nome italiano deriva, attraverso il latino charta, dal greco χάρτης "foglio", che forse è a sua volta di origine egiziana e denotava il foglio da scrivere che gli Egizî preparavano dal papiro. Questa [...] pianta ha invece dato origine al nome della carta nelle altre lingue d'Europa.
La parola carta non è rimasta però limitata ad indicare la materia su cui si scrive o si stampa, ma per un facile trapasso ...
Leggi Tutto
Egittologo, nato a Potsdam il 22 aprile 1873. Ha studiato a Bonn, dove fu allievo di A. Wiedemann e di G. Loeschcke. Si è dedicato allo studio delle arti antiche, di quella egiziana in particolare ed è [...] professore all'università di Monaco.
Opere principali: De tabula quam dicunt statistica Thutmosis IV commentatio, Dissert., Bonn 1896; Les Bas-reliefs de Kom-el Chongasa, Monaco 1901; Der Bericht des Diodor ...
Leggi Tutto
Egittologo, nato a Frascati il 31 maggio 1889, morto a Torino il 23 dicembre 1947. Prese parte più volte a spedizioni archeologiche in Egitto, e diresse il Museo di antichità di Torino. Opere principali, [...] oltre a memorie varie in riviste e atti accademici, Grammatica della lingua egiziana antica in caratteri geroglifici, 2ª ed., Milano 1926; La pittura egiziana, Milano 1930.
Bibl.: G. Botti, in Riv. di studi orientali, XXII, pp. 109-12. ...
Leggi Tutto
Cheremone
Grammatico e filosofo stoico (1° sec. d.C.). Appartenente all’alta gerarchia sacerdotale egizia, fu probabilmente direttore del Museo di Alessandria. Venne chiamato a Roma, alla corte imperiale, [...] per l’educazione del giovane Nerone. Le sue opere (Le Comete, Storia egiziana, La scrittura geroglifica) sono pervenute solo parzialmente; esse uniscono motivi del contemporaneo sincretismo egizio-alessandrino a elementi di carattere stoico. ...
Leggi Tutto
Tell Açana Centro della Turchia, corrispondente all’antica città di Alalakh. È stata abitata ininterrottamente dalla metà del 4° millennio a.C. all’inizio del 12° sec. a.C. Centro di un piccolo regno sotto [...] l’influenza culturale mesopotamica e poi egiziana, in seguito entrò a far parte dello Stato semitico di Yamkhad e divenne residenza reale. Più tardi tornò sotto il controllo egiziano; iniziò quindi un periodo dei più fiorenti (1450-1370 a.C. ca.), ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...