Transgiordania
Regione dell’Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all’impero ottomano e da questo perduta durante la Prima [...] , semiarida, risente delle fluttuazioni insediamentali connesse con quelle climatiche. Nel Bronzo Tardo la parte settentrionale apparteneva alla «provincia» egiziana di Ube, ma la zona centromerid. era in mano ai nomadi (sutei, shasu). Con l’età del ...
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Rivoluzione dei Liberi ufficiali
Viene definito così il colpo di Stato che il 23 luglio 1952, in Egitto, rovesciò il re Faruq I e, nel 1953, istituì la Repubblica. L’azione fu condotta dal movimento [...] -israeliana (1948). L’insurrezione fu innescata da gravi incidenti fra forze inglesi e polizia egiziana all’inizio del 1952, che provocarono numerose vittime egiziane. A questi seguirono mesi di tumulti e azioni di guerriglia anti-inglese, mentre il ...
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Amurru, regno di
Per i babilonesi A. è l’Occidente in genere, ma nei secc. 14°-13° a.C. ebbe questo nome un regno in Siria settentrionale, nella zona montana tra la costa e la valle dell’Oronte. Fondato [...] l’annessione di città (Sumura e Tunip), il predominio sulle vicine Ugarit e Biblo, e il passaggio dalla sudditanza egiziana a quella hittita (ca. 1330). Ad Aziru successero Ir-Teshub, Duppi-Teshub, Benteshina e Shaushgamuwa, che strinsero trattati di ...
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MUṢṬAFÀ Kāmil pascià al-Ghamrāwī
Michelangelo Guidi
Patriota e agitatore egiziano, nato nel 1876, morto nel 1908. Fu suo programma concreto, l'abolizione dell'occupazione inglese in Egitto, l'indipendenza [...] per aver preso parte al movimento organizzato da Muṣṭafà Kāmil, e morto al Cairo nel 1927. Anche gli altri partiti egiziani, pur distaccandosi in alcuni punti dal programma di M. K., e perciò ripudiati dai puri nazionalisti, debbono molto all'impulso ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica: luoghi, scuole e caratteristiche
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo ellenistico della [...] anno dopo quella di Alessandro Magno) e terminare nel 30 a.C. con la morte di Cleopatra, l’ultima regina egiziana della dinastia dei Tolomei. Questi due eventi ci aiutano a porre dei limiti temporali ad alcuni degli importanti cambiamenti che hanno ...
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Sudan, Repubblica del
Stato dell’Africa nordorientale. Regione di espansione degli antichi faraoni (➔ Nubia; Kush), il cristianesimo vi si radicò profondamente nel sec. 6° grazie alla predicazione di [...] , col quale sconfisse due volte le truppe del negus d’Etiopia (1886 e 1889). Nel 1896 forze congiunte anglo-egiziane, guidate da H.H. Kitchener, intrapresero la riconquista del territorio; presa Omdurman (sett. 1898), Kitchener proseguì verso sud per ...
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BIBLO (egiz. Keben, fenicio ed ebr. Gĕbal, bab. Gablu, arabo Gebayl, gr. Βύβλος)
M. Dunand
G. Furlani
Città della Fenicia 37 km a N di Beirut. La località fin dai primi tempi del Calcolitico fu abitata [...] XIII e la XVII dinastia d'Egitto, contenevano oggetti inviati dall'Egitto o fabbricati sul posto, però sempre imitando l'arte egiziana, come scimitarre di bronzo colla lama incrostata d'oro, coltelli colla lama d'argento incrostata d'oro e il manico ...
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Greco, Christian. – Egittologo italiano (n. Arzignano, Vicenza, 1975). Laureatosi in Storia del Vicino Oriente antico all’Università di Pavia nel 1999, specializzatosi in Archeologia presso l’Università [...] archeologica olandese a Saqqara, autore di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative e curatore di importanti mostre sull'arte egiziana, nel febbraio 2014 è stato scelto come direttore del Museo delle antichità egizie di Torino, carica che ha ...
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SMITH, Grafton Elliot
Anatomista e antropologo, nato a Grafton, nella Nuova Galles del Sud, il 15 agosto 1871. Studiò medicina a Sydney e a Cambridge (Inghilterra). Si dedicò, appena laureato, allo studio [...] of England, 2ª ed. 1902) divenuta classica nella materia. Nel 1900 fu nominato professore di anatomia nella scuola medica egiziana del Cairo, ove rimase fino al 1909. Durante questi nove anni egli ebbe modo di dedicarsi all'antropologia degli antichi ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] posta tra l'invasione assira di Assurbanipal e quella persiana di Cambise, ha perduto quasi del tutto i valori della tradizione egiziana. Il suo verismo è tutto di superficie ed è frutto di una consumata abilità tecnica, non di una visione estetica o ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...