NECTANEBO
A. M. Roveri
I Greci attribuirono tale nome a due sovrani egiziani della XXX dinastia. Il primo dei due, secondo una più recente interpretazione, è Nkht-nb.f (378-361 a. C.), Νεκταναβις (Theopomp., [...] , numerose statuette del re rappresentato tra le gambe del falco Horus e una testa d'incerta provenienza nella collezione egiziana dell'Università di Mosca.
Di contro a queste rappresentazioni convenzionali, abbiamo per il solo N. I alcuni monumenti ...
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LISBONA
I. Baldassarre
Musei. - Il Museo Archeologico di L. (Museu de Arqueologia da Associaçao dos Arqueologos Portugues), che ha sede nella gotica Chiesa "do Carmo" già distrutta dal terremoto del [...] il mito di Orfeo, proveniente dai dintorni di Leiria.
Una sala di quest'ultimo museo è dedicata all'archeologia egiziana e raccoglie le mummie provenienti dalla necropoli di Akhmīm.
Bibl.: Catalogo do Museu de Archeologia da Real Associaçao dos ...
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Pylos (gr. Πύλος, it. Pilo) Località (5287 ab. nel 2011) della Grecia (Peloponneso sud-occidentale), nota anche con il nome di Navarino e ubicata lungo la costa del Mar Ionio, sul promontorio Corifasio, [...] ottobre 1827 nelle acque di P. una flotta anglo-franco-russa, al comando dell’inglese E. Codrington, sconfisse la flotta turco-egiziana di Muḥāmmad ‛Alī: l’esito della battaglia, l’ultima in cui le navi contrapposte erano tutte a vela, ebbe rilevante ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] notevoli differenze: dove, ad esempio, in Tripolitania la moneta d'uso è la lira italiana, in Cirenaica è la piastra egiziana; e mentre in Tripolitania il codice penale italiano è ancora in vigore, nella Cirenaica la giustizia è regolata in base a ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] quanto la pianta non sopporta le torride estati del Medio e dell'Alto Egitto; comunque, il ruolo del vino nella società egiziana è ampiamente documentato. Al gruppo di piante da frutto si aggiunsero più tardi, alla metà del II millennio a.C., il ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] cuori, di origine persiana, che secondo il Monneret de Villard non appare in Egitto prima del IV secolo.
Fra i prodotti non egiziani, ci si deve riferire principalmente a due gruppi di v. dipinti: quello i cui esemplari sono stati scoperti a Cipro, e ...
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Vedi COPIE e COPISTI dell'anno: 1959 - 1994
COPIE e COPISTI
¿ G. Lippold
Copie di capolavori di arte figurata sono state eseguite in tutte le età in cui tali capolavori erano considerati e sentiti come [...] copia opere di epoche più antiche considerate come classiche. L'arte greca più antica imita modelli egiziani e orientali, senza però riuscire a dimenticare le forme proprie. Anche nell'ambito dell'arte greca vengono imitate opere di grandi maestri ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] ma non mancano esempî effettivi e testimonianze letterarie e giuridiche di c. di papiro (gli esemplari esistenti sono di origine prevalentemente egiziana). In ogni caso non si può affermare però (con il Birt) che il c. fu una sorta di liber pauperum ...
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DRESDA
R. Enking
Museo di scultura antica. -
La collezione di sculture ebbe le sue origini nella Kunstkammer dei prìncipi elettori sassoni, ma il suo sviluppo sistematico incominciò solo con il re Augusto [...] Cicladi a quelli italioti ed aretini), bronzi, terrecotte, vetri e gioielli; inoltre fu inclusa una piccola ma scelta collezione egiziana, alla quale furono annessi i rilievi assiri di Nimrud. Una parte della Collezione Sieglin arricchì il museo di D ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] primo ordine, concentra pure la maggior parte delle industrie del paese: è il massimo centro della siderurgia egiziana; si distingue, inoltre, per le industrie manifatturiere, particolarmente sviluppate nei comparti della raffinazione del petrolio e ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...