URARTU
B. B. Piotrovskij
U. fu uno dei più grandi stati dell'Antico Oriente, fiorito dal IX sec. all'inizio del VI sec. a. C.; esso occupava la parte montuosa dell'Armenia nell'Asia Anteriore. La capitale [...] provengono dagli scavi fatti a Toprak Kale. Sono stati inoltre scoperti oggetti isolati di provenienza assira, siriaca ed egiziana, che attestano l'esistenza di legami tra il centro amministrativo urartico della Transcaucasia e i paesi dell'Antico ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] fide commisso della casa imperiale.
I principali gruppi di oggetti della collezione sono stati collocati insieme alla collezione egiziana al piano rialzato del Museo di Storia dell'Arte inaugurato nel 1891; l'Heròon di Trysa (v.), monumenti ...
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ARKADES
W. Johannowski
La πόλις cretese di questo nome, che veniva collocata in un primo momento a Kasteriotes (Monofatsio, nell'alta valle dell'Anapodiaris), è stata localizzata, in seguito al rinvenimento [...] Corinzio Antico. Sono invece isolati una bella oinochòe rodia della metà del VII sec. a. C. e un vaso in fayence egiziana.
Come quella di altri centri dell'interno dell'isola e soprattutto del vicino altopiano dei Lassithi la ceramica di A. conserva ...
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Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] , Roma 1902; G. Botti-P. Romanelli, Le sculture del Museo Gregoriano Egizio, Città del Vaticano 1961; D. Faccenna, Terrecotte greco-egiziane del Museo Egizio Vaticano, in Rend. Pont. Acc., XXIX, 1956-7, p. 181 ss.
(S. Bosticco)
2. - Museo Gregoriano ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] di Amenophis IV (1375-1358) e a Maru Aten. La decorazione, ripartita in pannelli raffiguranti paesaggi nilotici (v. egiziana, arte, vol. iii, p. 255 ss.), è però lontana dalla schematizzazione dei p. cretesi e micenei, pressappoco contemporanei ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] (v. vol. iii, fig. 672) è considerata opera del VI sec., di provenienza orientale, siriaca o, più probabilmente, egiziana. Un piccolo ciborio di marmo greco, con quattro colonne corinzie su basi quadrate, sostenenti una cupola, assegnato al V-VI sec ...
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SPAGNA
A. Balil
Collezioni archeologiche. - In linea di massima le collezioni archeologiche della S. sono costituite da materiali di provenienza spagnola. In genere le collezioni sono state formate [...] città romana di Barcellona e Badalona, sculture di varie provenienze, antichità visigotiche (capitelli e fibbie). Piccola collezione egiziana (non esposta). Rivista: Ampurias (dal 1939).
Museo de Historia de la Ciudad. Ruderi di costruzioni romane di ...
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MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] stannifera da parte dei ceramisti di al-Fusṭāṭ, nucleo originario della città del Cairo. La più nota tipologia di m. egiziana, realizzata dal sec. 9°, fu quella a lustro decorata soprattutto con motivi che imitavano quelli dei pezzi rinvenuti a ...
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Vedi TORINO dell'anno: 1966 - 1997
TORINO (Augusta Taurinorum)
C. Carducci
C. Carducci
Non sono molti i resti che la moderna T. conserva dell'antica colonia Augusta Taurinorum, tuttavia le sue origini [...] la statua di Ramesses Il della dinastia XIX.
Sette grandi sale al primo piano presentano gli aspetti della civiltà egiziana attraverso i documenti della vita giornaliera, dell'attività culturale, dell'iconografia religiosa, dei riti funerarî, ecc. D ...
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Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA (v. vol. vii, pp. 123-138)
G. Cavallo
Grecia e Roma. - Le ricerche più recenti sulla S. greca e romana, oltre che nell'aprire talune prospettive nuove, [...] il Dioscuride di Vienna, scritto sicuramente a Costantinopoli intorno al 512, pare che la Genesi Gotton vada attribuita a scuola egiziana e alla fine del sec. V; che il Vindobonense della Genesi, il Sinopense e il Rossanense dei Vangeli provengano da ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...