Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] o conferma monumentale sta nella 'cintura' (ḥizām) iscritta ornante il velo di broccato (ṭirāz), prima di fattura yemenita, poi egiziana, di cui si riveste il santuario della Ka'ba alla Mecca. Tessuto serico di alto prestigio e costo, ṭirāz vale ...
Leggi Tutto
CORAZZA
G. Garbini
G. A. Mansuelli
R. Grousset
J. Auboyer
Armatura difensiva composta da diversi materiali.
Oriente anteriore. - L'uso della c. nell'antico Oriente anteriore compare soltanto intorno [...] della c., come rivela chiaramente il suo nome in egiziano, è di origine asiatica, la tipologia presenta modelli locali. La c. egiziana è nota in due tipi: uno è costituito da un'alta cintura, a fasce orizzontali, che giunge fin quasi alle ascelle ed ...
Leggi Tutto
GRANDJACQUET, Guillaume-Antoine
Rosella Carloni
Nacque a Reugney, nella Franca Contea (odierno dipartimento del Doubs), il 19 giugno 1731 da Claude-Étienne e Jeanne-Françoise Troutet (Castan, p. 69). [...] 'aristocrazia romana, in particolare del principe Marcantonio Borghese, che gli affidò l'esecuzione di tre idoli per la sala egiziana della sua villa, rinnovata sotto la direzione dell'architetto Antonio Asprucci.
Tra il dicembre 1779 e il settembre ...
Leggi Tutto
Vedi MARATHOS dell'anno: 1961 - 1961
MARATHOS (fenicio mrt; Μάραϑος; arabo Amrit)
G. Garbini
Città fenicia a N di Tripoli, pochi km a S-E di Arados. Parzialmente esplorata da R. Renan nel 1861 e da M. [...] termina superiormente con un arrotondamento nel quale si inserisce un largo paio di ali, secondo una tipologia di origine egiziana assai diffusa in bassa epoca. La stele, che contiene nella parte inferiore un'iscrizione fenicia, è databile alla metà ...
Leggi Tutto
Vedi FILE dell'anno: 1960 - 1994
FILE (Φίλαι, Philae)
S. Donadoni
Isola del Nilo al confine con la Nubia, e luogo considerato particolarmente santo nell'antichità. Iside, la dea del posto, vi fu venerata [...] luce e più semplicità decorativa. Ma resta comunque questa una testimonianza della qualità del gusto e della capacità architettonica egiziana anche in epoca romana.
È noto che attualmente l'isola è per lunga parte dell'anno sommersa per il rialzarsi ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] BM e all'inizio del BT (1650-1500 a.C.), mentre si compie il completo assoggettamento della Palestina alla dominazione egiziana, le città-stato governate da un'aristocrazia militare raggiungono il loro massimo splendore. I palazzi di quest'epoca ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] etrusca; e la non del tutto esclusa possibilità che il vaso fosse di imitazione fenicia anziché di diretta fabbricazione egiziana, renderebbe ancora più incerto il valore cronologico dell'oggetto giacché il nome del faraone non avrebbe che un valore ...
Leggi Tutto
ARCHEOLOGIA
R. Bianchi Bandinelli
M. Pallottino
E. Coche de la Ferté
Il termine (dal gr. ἀρχαιολογία) ha significato generico di studio delle antichità (per es. a. orientale, a. biblica); ma quando [...] 1835, le ricerche sull'acropoli di Atene liberata.
Le nozioni intorno alle antiche civiltà dell'Oriente, segnatamente della egiziana, erano alla fine del Settecento ancor più confuse e indirette che quelle sulla Grecia. La spedizione napoleonica e l ...
Leggi Tutto
CERAMICA
G. Fehérvári
Lo studio della c. medievale prese avvio già nel sec. 19°, con le prime collezioni antiquariali dedicate a oggetti più o meno intatti, rinvenuti nel corso di sterri in occasione [...] la tecnica a cuerda seca; fu inoltre applicata su larga scala la decorazione a mosaico di faïence. Sebbene le aree siriane ed egiziane avessero già una loro tradizione ceramica, dal sec. 13° subirono l'influsso della c. persiana. In Siria, a Raqqa e ...
Leggi Tutto
GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] ῾Ammān o a Ma'ān, e quello di Tafīla; inoltre la fortezza sull'Ile de Grayé nel golfo di ῾Aqaba, oggi sotto la sovranità egiziana. I musulmani si garantirono dal canto loro con i castelli di Qal'at al-Rabaḍ (1184-1185), vicino a Gerasa, e di al-Salṭ ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...