(arabo as-Suwais) Città dell’Egitto (500.000 ab. nel 2006), all’estremità settentrionale del golfo omonimo, allo sbocco del Canale di S. nel Mar Rosso. Capoluogo del governatorato omonimo (17.840 km2 [...] di estendere la propria occupazione sino alla riva orientale del Canale, che rimase chiuso alla navigazione, mentre forze egiziane e israeliane continuavano ad affrontarsi. Questa situazione sfociò in una nuova guerra tra l’Egitto, affiancato dalla ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] un'opera sincretistica facile ed elementare, che spiegava l'astrologia della Tetrabiblos di Tolomeo estesa alle tecniche persiane ed egiziane di Abū Ma῾šar, Māšā᾽Allāh, Doroteo di Sidone ed Ermete. Al-Qabīṣī sistemava la dottrina delle triplicitates ...
Leggi Tutto
Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] pretesto per reclamare la consegna dei colpevoli. Il Maestro del Tempio non poté acconsentire a questa richiesta e l'armata egiziana si mosse verso Acri. Malgrado l'arrivo di truppe cipriote e la coraggiosa difesa che i Templari prolungarono ancora ...
Leggi Tutto
(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] el-‘Amer, Jabaliyah, Mukheitim, Abassan el-Kebir, Abu Barakeh).
Nel conflitto arabo-israeliano del 1948-49 fu occupata dalle forze egiziane insieme a una sottile fascia costiera, la Striscia di G., lunga circa 40 km, che dal confine egiziano, a SO ...
Leggi Tutto
Popolazione (p. 393). - L'aumento demografico, anche se non notevole, è stato tuttavia costante. Dal censimento 1930 sono risultati 347.392 ab. Più avanti ci sono state delle stime, che hanno dato 361.000 [...] , mostra in ogni caso rapporti con il continente asiatico. Nella parte meridionale dell'isola, circa il 560 a. C., prevale l'imitazione egiziana. Dopo il 525 a. C. si stabilisce l'influsso greco, che continuerà più o meno forte fino all'età romana e ...
Leggi Tutto
L'A. abbraccia un territorio di 2,3 milioni di km2 con oltre 9 milioni di abitanti. La parte settentrionale del paese (228.762 km2 con 8.931.300 ab., di cui 902.000 Europei), che comprende 12 dipartimenti [...] dei tiratori algerini e già capo dell'organizzazione speciale del M.T.L.D., rifugiatosi al Cairo. Nella capitale egiziana egli promosse, insieme a nazionalisti tunisini e marocchini, tra cui Allas el-Fassi, la creazione (20 agosto 1954) d ...
Leggi Tutto
PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] commerciale per la Società di esplorazione commerciale in Africa o di assumere incarichi ufficiali nell’amministrazione egiziana, accettò invece la richiesta della Società geografica italiana di recarsi alla ricerca degli esploratori Giovanni ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] e fil., s. 4, X (1892), pp. 195-252 (in particolare p. 202); L.A. Balboni, Gli Italiani nella civiltà egiziana del secolo XIX. Storia-biografia-monografie, Alessandria d'Egitto 1906, I, pp. 259-276; G. Dainelli, Esploratori italiani in Africa, Torino ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] a Gidda, con le caratteristiche finestre schermate da raffinati intarsi in legno aggettanti (rawāshin), cifra stilistica ottomana ed egiziana (da metà del 18° sec. all’inizio del 20°), sono oggetto di restauri conservativi e adattamenti alle nuove ...
Leggi Tutto
(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] araba classica sono anche A. Maǧǧātī e M. al-Ḫammār al-Ġinnūnī, entrambi influenzati dalla poesia araba moderna, soprattutto egiziana e irachena. Significativo in Tunisia il contributo delle donne scrittrici: Ḥ. Ben Šayḫ; la poetessa N. al-Ṣīd; F ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...