Letterata egiziana (1886 - 1918), nota con lo pseudonimo di Bāḥithat al-Bādiya. Impegnata nella valorizzazione del ruolo della donna all'interno della società islamica, N. scrisse numerosi articoli raccolti [...] in Nisa᾿iyyāt ("Sulle donne", 2 voll., 1910) ...
Leggi Tutto
Dea egiziana del cielo, raffigurata come una giovenca che poggia i quattro piedi sulla terra e sul cui corpo navigano gli astri e il sole, che essa partorisce ogni giorno. In altre figurazioni appare come [...] donna nuda, che con le mani e i piedi tocca il suolo, personificato da Geb, concepito come maschile, ed è sollevata da Su, l’aria. Nel quadro complessivo della mitologia universale la figura di una grande ...
Leggi Tutto
Protagonista di una novella araba egiziana, conosciuta in Europa nel 18° sec. perché inclusa dall'orientalista A. Galland (1646-1715) nella sua traduzione delle Mille e una notte (1704-17). Il giovane [...] cinese A., grazie a una lampada meravigliosa di cui viene in possesso, riesce a soddisfare ogni suo desiderio e a sposare la principessa Budur ...
Leggi Tutto
(gr. Βοήσειρις e Βοήσιρις) Città egiziana del Delta, capitale del 9° nomo del Basso Egitto.
Il suo dio locale fu assimilato a Osiride, forse già al tempo della conquista da parte dei re dell’Alto Egitto.
Nel [...] mito greco, Busiride, eponimo della città, figlio di Posidone e solito sacrificare gli stranieri sull’altare di Zeus, fu ucciso da Eracle quando giunse in Egitto ...
Leggi Tutto
ṬĀHĀ HUSAYN
. Letterato egiziano, nato a Maghāghah nel 1889, professore all'Università egiziana del Cairo. È una delle più rappresentative figure della letteratura araba moderna. Appassionato studioso [...] delle letterature e del pensiero europeo, ha cercato di adattarne le forme e gli spiriti al mondo tradizionale arabo, assumendo spesso posizioni di un radicalismo spinto, nella critica letteraria e di ...
Leggi Tutto
Scrittore egiziano (n. Il Cairo 1901 - m. 1978). Medico, professore universitario e presidente dell'Accademia egiziana delle scienze. Tra le sue opere, Qarya Ẓalima ("La città iniqua",1954), una rievocazione [...] e meditazione sulla figura di Gesù, e al-Wādī al-muqaddas ("La valle santa", 1968) ...
Leggi Tutto
Grammatico e filosofo stoico (1º sec. d. C.); probabilmente direttore del Museo di Alessandria e appartenente all'alta gerarchia sacerdotale egiziana. Fu chiamato a Roma, alla corte imperiale, per l'educazione [...] del giovane Nerone. Le sue opere (Le Comete, Storia egiziana, La scrittura geroglifica) uniscono motivi del contemporaneo sincretismo egizio-alessandrino ad elementi di carattere stoico. ...
Leggi Tutto
Scrittore egiziano (Il Cairo 1911 - ivi 2006), tra i rappresentanti della letteratura realista. La sua approfondita analisi della società egiziana viene espressa in una lingua classica ma semplice, facendo [...] di lui uno dei migliori scrittori arabi di tutti i tempi. Tra le sue numerose opere, si ricordano: Zuqāq al-midaqq (1947; trad. it. Il vicolo del mortaio, 1989); Bayna al-qasrayn (1956; trad. it. La trilogia ...
Leggi Tutto
Scrittore egiziano (Il Cairo 1892 - ivi 1921). Svolse una precoce e intensa attività letteraria, dando decisivo impulso alla corrente realistica nella letteratura egiziana moderna (scrisse novelle raccolte [...] sotto il titolo Mā tarāhu l-῾uyūn, "Quel che vedono gli occhi", post., 1925) e occupandosi anche di giornalismo e di teatro ...
Leggi Tutto
Protagonista del romanzo noto come Le avventure di Sinuhe, composto in Egitto nel periodo del Medio Regno e considerato un classico della letteratura egiziana antica per la purezza della lingua e l'armonia [...] dello stile.
Sinuhe è un funzionario del faraone Amenemhet I, che fugge per motivi imprecisati in Siria, vi ottiene la benevolenza di un principe locale e acquista notevole autorità nel paese. Tuttavia ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...