MAḤFŪŽ, Naǧīb
Daniela Amaldi
Scrittore egiziano, nato ad al-Ǧamāliyya (Il Cairo) l'11 dicembre 1911. Nel 1930 s'iscrisse alla facoltà di Lettere all'università Fu᾽ād i del Cairo, presso cui ha studiato [...] Comitato di redazione dell'Istituto di al-Ahrām; e solo dopo la guerra del Kippur e la vittoria politica e diplomatica egiziana (1973) riprende a scrivere anche romanzi in cui si affiancano al realismo temi mistici ed elementi fantastici tratti dalla ...
Leggi Tutto
móstro Figura mitologica che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale, in quanto per lo più formata di membra e di parti eterogenee, appartenenti a generi e specie differenti, [...] di immagini tradizionali: per es., non possono essere considerati come fatti mostruosi il teriomorfismo divino di varie religioni (egiziana, induista, ecc.) né le figure che esaltano o riducono aspetti naturali di una forma vivente (per es. nani ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] il lettore: in questo senso si parla di r. greco o di r. indiano, orientale ecc.
Oriente
Nell’antica letteratura egiziana e babilonese-assira non si hanno r. differenziabili per ampiezza di ritmo e di linea narrativa dalle novelle; infatti le ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] lingua copta (sebbene, con ogni probabilità, originariamente redatta in greco) e rappresenta un chiaro tentativo da parte della Chiesa egiziana di narrare sé stessa, la propria evoluzione e le proprie specificità, che la distinguono – e sempre più la ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ha pubblicato il romanzo Buyūt warā' al-ašǧar (trad. it. Case dietro gli alberi, 1997) sulla realtà delle campagne egiziane. In Siria, Ḥannā Mīnah, nato a Laḏikiyya, antica Laodicea, si autodefinisce "scrittore del mare e del realismo socialista" (al ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (forse 82 a.C. - 30 a.C.) . Buon politico e valente comandante, fu stretto collaboratore di Cesare. Dopo la morte di questi, mirando alla successione, entrò in conflitto con il legittimo [...] , suscitò di nuovo l'opposizione di Ottaviano, che poté facilmente farlo apparire nemico di Roma. Ad Azio (31) la flotta egiziana fu vinta da Ottaviano e A. e Cleopatra si salvarono a stento. Quindi, caduta Alessandria, A. si uccise.
Il personaggio ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alterazione del gr. Aἰγύπτιος «Egiziano») con cui sono designati gli Egiziani cristiani. I C. hanno sviluppato una loro civiltà [...] da un patriarca. Comprende 6 diocesi con circa 200.000 fedeli.
Lingua
Ultima evoluzione dell’antica lingua autoctona egiziana, abbandonati i caratteri originari (geroglifici) o da essi derivati (ieratici e demotici), la lingua copta utilizzò l ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Ginanni Corradini), Bruno
Magda Vigilante
Nacque a Ravenna il 9 giugno 1892 dal conte Tullo Ginanni Corradini e da Marianna Guberti.
Il padre (il secondo cognome era stato acquisito dalla [...] Bibl.: R. Chiti, I creatori del teatro futurista, Firenze 1915, passim;P. Rost, B.C., Milano 1919 ; A. Franci, Sanya la moglie egiziana, in La Fiera letteraria, III (1927), 34, p. 2; E. Piceni, La bancarella delle novità, Milano 1928, pp. 25, 41, 113 ...
Leggi Tutto
al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] da immagini oniriche e aperto alle sollecitazioni della memoria e della nostalgia.
bibliografia
C. Ferial Barresi, La narrativa egiziana contemporanea, in Oriente moderno, 1978, 1-3, pp. 17-26.
N. Tomiche, Histoire de la littérature romanesque de ...
Leggi Tutto
FARRA, Alessandro
Antonella Pagano
Nacque intorno agli anni Quaranta del sec. XVI a Castellazzo (ora Castellazzo Bormida) in provincia di Alessandria. Di famiglia nobile, il F. ebbe una tipica formazione [...] sottolinea il valore mistico e allegorico delle combinazioni numeriche presenti nei misteri cabalistici, nella simbologia egiziana, nella teologia e nella filosofia pitagorica; tali combinazioni non sono altro che rappresentazioni simboliche delle ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...