La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Vicino Oriente ed Egitto
Willem van Zeist
Lucio Milano
Daniele Morandi Bonacossi
Le origini e i primi sviluppi
di Willem van Zeist
I dati archeobotanici [...] quanto la pianta non sopporta le torride estati del Medio e dell'Alto Egitto; comunque, il ruolo del vino nella società egiziana è ampiamente documentato. Al gruppo di piante da frutto si aggiunsero più tardi, alla metà del II millennio a.C., il ...
Leggi Tutto
Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] primi secoli del cristianesimo. Rientrano nella denominazione la cultura e la letteratura aramaica (in primo luogo la siriaca), l’egiziana o copta, l’etiopica, l’armena, la georgiana, nonché, data la loro origine, le culture delle comunità cristiane ...
Leggi Tutto
Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] di questa cifra è attestata non solo dal peso dei dīnār che si sono conservati in buono stato, ma anche dall'esistenza di pesi egiziani in vetro di dīnār e di loro frazioni risalenti ad un periodo compreso tra la fine del I e la fine del II secolo ...
Leggi Tutto
Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] extraeuropee, ha un po' il sapore del ritorno al punto di partenza, visto che abbiamo preso le mosse dall'arte egiziana, per seguire un percorso circolare che ha portato a esaminare i vari aspetti della raffigurazione dell'immagine dell'uomo prima ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] e soprattutto di Dermes a partire dal VII sec. a.C. è da mettere verosimilmente in relazione con influenze egiziane. Grazie al clima desertico particolarmente secco, i resti meglio conservati di feretri in legno provengono dal Sahel, in centri ...
Leggi Tutto
Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] o conferma monumentale sta nella 'cintura' (ḥizām) iscritta ornante il velo di broccato (ṭirāz), prima di fattura yemenita, poi egiziana, di cui si riveste il santuario della Ka'ba alla Mecca. Tessuto serico di alto prestigio e costo, ṭirāz vale ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Africa
Andrea Manzo
Federico De Romanis
Samou Camara
Le vie e i contatti commerciali nell'africa subsahariana. le origini
di Andrea Manzo
I contatti [...] In particolare, in Alta Nubia si sviluppò dal 2400 al 1500 a.C. uno Stato identificabile con la Kush dei testi egiziani, che fu egemone politicamente ed economicamente a sud dell'Egitto e almeno fino alla Quarta Cateratta; venne poi sconfitto dai ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] è il primo caso in cui le scienze degli Antichi venivano insegnate accanto a quelle religiose in una moschea o madrasa egiziana. L'atto di fondazione di questo istituto prevede sia la nomina di un medico ben preparato nella scienza della medicina ed ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] ad el-Amarna durante la XVIII Dinastia vi era un quartiere di operai ricompreso nell'ambito urbano.
Bibliografia
Nòmi egiziani:
W. Helck, Die altägyptischen Gaue, Wiesbaden 1974. Province di Ur III: F.R. Kraus, Provinzen des neusumerischen Reiches ...
Leggi Tutto
Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] la raffigurazione dell'a.: la 'pesatura dell'anima'.
Quando, verso la metà del secondo millennio prima dell'era cristiana, la religione egiziana assume carattere più etico e la religione c.d. di Osiride insiste sulle nozioni di probità di vita e di ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
situla
sìtula s. f. [dal lat. sitŭla «secchio»]. – Nel linguaggio degli archeologi, tipo di vaso metallico, raram. fittile, a corpo tronco-conico stretto in basso con spalla arrotondata o a spigolo, provvisto o no di manico, che compare come...