India portoghese
(o Estado de Índia) Una delle colonie facenti parte dell’impero portoghese d’oltremare. Alla «ricerca di spezie e di cristiani» e forte dei diritti di esplorazione sulla rotta delle [...] e Damão (o Daman, 1559). Dopo la battaglia navale di Diu (1509), in cui tennero testa alla flotta alleata di egiziani, turchi ottomani, veneziani e del sultano del Gujarat, i portoghesi imposero un controllo militare sul libero commercio nell’Oceano ...
Leggi Tutto
. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] saggi di epistole private che ci ragguaglino sulla vita intima di quei popoli con la stessa larghezza e immediatezza dei papiri egiziani, salvo quanto lo stesso suolo d'Egitto ci ha reso di scritture copte e arabe. Per converso, almeno nella civiltà ...
Leggi Tutto
Ufficiale piemontese, nato a Nizza nel 1812. Prese parte alla cospirazione del 1831, repressa facilmente dal governo sardo, e dovette esulare in Francia. Poiché la monarchia di luglio, consolidandosi, [...] e avanzava contro Costantinopoli. Vi raggiunse il grado di colonnello; poi, arrestata dalle grandi Potenze la marcia degli Egiziani, si stabilì a Smirne, dedicandosi al commercio. Allorché fu raggiunto in Asia Minore dalle notizie delle riforme di ...
Leggi Tutto
SMITH, Grafton Elliot
Anatomista e antropologo, nato a Grafton, nella Nuova Galles del Sud, il 15 agosto 1871. Studiò medicina a Sydney e a Cambridge (Inghilterra). Si dedicò, appena laureato, allo studio [...] of England, 2ª ed. 1902) divenuta classica nella materia. Nel 1900 fu nominato professore di anatomia nella scuola medica egiziana del Cairo, ove rimase fino al 1909. Durante questi nove anni egli ebbe modo di dedicarsi all'antropologia degli antichi ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1553 a Marostica nella provincia di Vicenza; studiò a Padova, ove conseguì la laurea in medicina, nel 1578. Si occupò particolarmente dello studio della botanica e accompagnò il patrizio veneto [...] . Le sue pubblicazioni sono quasi tutte di carattere medico-storico: particolarmente interessante è il libro che tratta della medicina degli Egiziani (Venezia 1591 e Parigi 1645). Non meno celebre fu a suo tempo il libro De praesagienda vita et morte ...
Leggi Tutto
L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] c'è stato prima di tale data, tanto più che è possibile trovarne le radici fino nell'epoca in cui la civiltà egiziana ‒ ancora realtà viva e attuale ‒ già si poneva come oggetto di indagine e di riflessione a chi non ne partecipava direttamente ...
Leggi Tutto
Vedi COLORE dell'anno: 1959 - 1994
COLORE
P. Zancani Montuoro*
Fin dai primordi l'uomo è stato impressionato dal colore, ed ha imparato a sfruttare le risorse, che la natura gli offriva, per procurarsi [...] cavernicoli nell'utilizzare, impastandoli col grasso, quattro pigmenti coloranti ricavati dai terreni ricchi di ocre. I colori adoperati dagli Egiziani erano in massima parte minerali, e fra essi più d'ogni altro bello e resistente l'azzurro, a tal ...
Leggi Tutto
Giudea
Adolfo Cecilia
Nome storico (Ἴουδαῖα in greco, Iudaea in latino), ancora in uso, che indica quel settore della regione siriaco-palestinese che costituisce la parte meridionale dell'altopiano [...] di gole, mentre non ben delimitato è il confine settentrionale, con la Samaria.
Fu contesa a lungo da Egiziani e Siriani, e apparteneva alla Siria quando i Romani cominciarono a intromettersi nelle complicate vicende interne. Rifugio di pompeiani ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] e sceglie di descrivere la realtà con romanzi e racconti di stampo sociale e realistico, come testimonia la prima produzione degli egiziani Maḥmūd Taymūr (1894-1973) e Nagīb Maḥfū´ẓ (1911-2006). La libertà, la lotta, il progresso sociale sono i temi ...
Leggi Tutto
Antica città fenicia posta su una piccola altura nell'immediata vicinanza del mare, sul luogo dell'odierno villaggio di Gebeil (arabo letterario Giubail "monticello").
Il nome moderno conserva certamente [...] importanza di Biblo sta nell'essere essa stata il più antico centro di civiltà fenicia, dal quale l'influsso della civiltà egiziana si irradiò nella Siria. Biblo fu anche l'emporio del commercio del papiro e, con ogni probabilità, il luogo in cui ...
Leggi Tutto
sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).