PROSCINEMA (προσπύνημα)
Evaristo BRECCIA
Preghiera, atto di adorazione verso la divinità, al fine d'impetrarne la protezione, l'aiuto, la salute per sé o per care persone assenti. Senza implicare necessariamente [...] non rara ovunque si trovasse un mittente tenero per i famigliari e pio verso tutti gli dei. Tra i santuarî egiziani il celebre Memnonium di Abido conserva, graffiti sulle pareti, in mezzo a semplici attestazioni di presenza o di passaggio, numerosi ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] era possibile, le fratture naturali del giacimento, utilizzando leve di metallo e pali di legno. In strati più compatti gli Egiziani impiegavano lo scalpello per distaccare il blocco dalla roccia con una serie di colpi o con una formella inserita in ...
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Nome con cui, nelle fonti patristiche, sono ricordati varî personaggi cristiani: 1. Uno scrittore del sec. 3º, cui Eusebio, pur confondendolo con A. Sacca, attribuisce un'opera Sull'accordo di Mosè e Gesù, [...] nel 311. 4. A. prete ed economo di Alessandria (detto talvolta A. il Giovane); sottoscrisse (458) la lettera dei vescovi egiziani all'imperatore Leone in favore del concilio di Calcedonia, ed è probabilmente l'esegeta di cui le "catene" conservano ...
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Storico greco del V secolo a. C. Nacque in Alicarnasso, fra il 490 e il 480 a. C. di ragguardevole famiglia, imparentata col poeta Paniaside. Giovanissimo, forse anche fanciullo, andò in esilio col padre, [...] mai in grado di farci un'idea chiara come egli sia giunto a ritenere una data opinione propria genericamente dei Persiani, degli Egiziani o dei Greci. Talune di queste fonti orali sono certo citate indirettamente; p. es. E. non è stato in Etiopia né ...
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PREGHIERA
Giuseppe DE LUCA
Raul F. MANFREDINI
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. Storia delle religioni. - Origine. - La preghiera è la più elementare manifestazione della relazione dell'uomo con Dio, principio e termine d'ogni [...] al tramontar del sole. Come nel cristianesimo, così anche presso i popoli dell'antichità, quali i Romani, i Greci e gli Egiziani, era comune la preghiera del mattino e della sera; ma anche alla vicenda delle stagioni, alla semina e al raccolto furono ...
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ZINGARI
Walter HIRSCHBERG
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Egon Wellesz
. Gruppo etnico migrante che s'incontra disperso in numerosi paesi d'Europa, nella Turchia asiatica, in Persia, Turkestan, Afghānistān, [...] (donde l'italiano: Zingari, nel passato: Cingari, Cingani; il tedesco: Zigeuner; l'ungherese: Czigány, ma sono anche detti Egiziani - dal loro presunto paese di origine - donde lo spagnolo: Gitanos e l'inglese: Gipsies) e, in Francia Boemi (Bohémiens ...
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NAVARINO (Νεόκαστρον o Πύλος; A. T., 82-83)
Camillo MANFRONI
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Importante cittadina del Peloponneso, nel dipartimento della Messenia; sorge in un'amena vallata sul lato SE. della baia omonima, larga [...] e feriti.
L'esito di questa battaglia ebbe per effetto di rompere gli accordi fra le tre potenze, poiché la provocazione degli Egiziani fu messa in dubbio (anche oggi v'ha chi sostiene che la provocazione da parte di Ibrāhīm pascià non vi fu); il ...
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DEIR el-BALAḤ
F. Baffi Guardata
Località situata c.a 14 km a SO di Gaza, la città più meridionale della Pentapoli filistea; immediatamente a S del centro, scavi israeliani diretti da T. Dothan, a partire [...] della forma del coperchio; il tipo più attestato si presenta come una mummia e segue il concetto tradizionale dei sarcofagi egiziani, con testa e spalle modellate in varie proporzioni; il secondo tipo, invece, non è modellato. In ogni modo, ai due ...
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SIDONE (fenicio Òīdōn; gr. Σιδών; lat. Sidon)
Giorgio Levi Della Vida
L'antico nome della città fenicia continuata dall'odierna Ṣaidā (v.). La sua posizione, tipica delle città fenicie (un promontorio [...] di leggenda, della sua storia antichissima. Benché il suo nome sia attestato nelle lettere di Tell el-‛Amārnah e in documenti egiziani geroglifici, le sue relazioni di dipendenza dall'Egitto nel 2° millennio a. C. non risultano chiare. Ma dall'essere ...
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Vedi NAPATA dell'anno: 1963 - 1995
NAPATA (Np.t, τὰ Νάπατα, Napăta)
A. M. Roveri
Città nubiana nell'attuale provincia di Dongola nel Sudan, tra la terza e la quarta Cateratta del Nilo, ove il fiume forma [...] cortile, dell'età di Pi‛ankhi, trattati con un realismo e un vigore che si erano da tempo perduti nell'arte egiziana contemporanea, ormai ridotta a una frigida ricerca di eleganze stilistiche.
Nella stessa zona si sono rinvenuti i resti di almeno ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).