MOPSUESTIA (Μοψουεστία, Mopsuhestia)
Roberto Paribeni
Antica città della Cilicia, riconnessa secondo la tradizione greca all'indovino Mopso (v.). Era in pianura sulle rive del Piramo (mod. Gihan) sulla [...] tra Bizantini e Armeni, perfino tra i crociati di Baldovino e quelli di Tancredi, e in età più vicine a noi fra Turchi ed Egiziani. Il luogo si chiama ora Missis ed è un modesto villaggio. Si conservano resti delle mura di cinta con le relative torri ...
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Distretto del Sudan Anglo-Egiziano, delimitato a E. e a S. dall'Abissinia e attraversato dal Nilo Azzurro e dal Tomat. Il paese è collinoso, occupato dalle ultime ondulazioni dell'altipiano etiopico, e [...] di Fazogli, sulla riva sinistra del Nilo Azzurro presso la confluenza del Tomat, in faccia a Fumaka, già capoluogo degli Egiziani durante l'occupazione del paese fra il 1839 e il 1883. Prodotti principali sono dura e tabacco; dall'Abissinia s ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Egitto
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Le aree sepolcrali: struttura e organizzazione
di Sergio Pernigotti
Le aree funerarie in Egitto si dispongono in modo [...] ; E. Hornung, Idea into Image, New York 1992; C. Andrews, Amulets of Ancient Egypt, London 1994; S. Donadoni, La religione egiziana, in G. Filoramo (ed.), Storia delle religioni, I. Le religioni antiche, Roma - Bari 1994, pp. 61-114; N. Reeves - R ...
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METROLOGIA ARCHITETTONICA
R.E. Zupko
Nel Medioevo ogni costruttore o bottega utilizzava unità di misura proprie del luogo di origine, che potevano quindi differire considerevolmente, essendo dipendenti [...] per ca. quattrocento anni caratteristica stabile della vita sociale ed economica dell'Europa occidentale. Principalmente greci ed egiziani in origine, misure e pesi romani andarono soggetti a una quantità di significative alterazioni durante l'epoca ...
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Nilo (ar. an-Nil, comun. el-Bahr «il fiume» per antonomasia)
Nilo
(ar. an-Nil, comun. el-Bahr «il fiume» per antonomasia) Il maggior fiume dell’Africa, primo del globo per lunghezza (6671 km: dalla [...] pianta, il termine delta (terza lettera dell'alfabeto greco), usato da Erodoto. Il N., che fu dagli antichi egiziani venerato come divinità (Hapi), ha sempre avuto importanza enorme come unica arteria di comunicazione, attraverso la grande barriera ...
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Città dell’Eritrea (23.100 ab. nel 2002), sul Mar Rosso, di fronte al gruppo delle Isole Dahlak, dalle quali la separa il Canale di Massaua. È situata all’estremità della Baia di Archico e sorge sulle [...] di Dahlak, di cui continuò a far parte fino al 16° secolo. Nel 1557 fu occupata dai Turchi, e nel 1872 dagli Egiziani. Scoppiata la rivolta madista, in seguito a lunghi negoziati fra l’Italia, la Gran Bretagna e l’Egitto, l’Italia sbarcò truppe ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] : il che del resto è ormai accettato anche dai critici più obbiettivi dell'età nostra.
Secondo il Maspero, il nascere dell'astronomia egiziana si può far risalire al periodo menfitico, e più precisamente alle dinastie III, IV e V. È di quel tempo la ...
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TORNIO (fr. tour; sp. torno; ted. Drehbank; ingl. turning lathe)
George MONTANDON
Manlio ORERZINER
Il tornio è una macchina che imprime un movimento di rotazione a oggetti, allo scopo di poterli lavorare [...] non risulta ben chiaro. Vitruvio per primo parla esplicitamente del tornio da meccanico.
D'altra parte se gli antichi Egiziani possedevano il tornio da vasai, come è testimoniato da varie loro figurazioni, non sembra però che essi conoscessero il ...
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Già fiorente città della Palestina e sede di varie civiltà. Situata all'estremità orientale della grande pianura di Esdrelon su un altipiano sovrastante di 100 m. la vallata del Giordano da cui dista 7 [...] uno di Amenofi III (1411-1375), uno di Seti I (1313-1292), due di Ramsete II (1292-1225). Dopo la partenza degli Egiziani (circa il 1200), i Filistei adattarono i due templi di Ramsete II al loro culto. Il tempio principale lo dedicarono a Dagon loro ...
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Popolazione dell'Eritrea occidentale, occupante il territorio formato dall'impluvio sinistro del torrente Tocolai e dalla valle del Maraf, dell'Amideb e del Mogareb, afluente del Barca, con principale [...] all'impero aksumita, poi al regno di Soba, poi a quello dei Funǧ, e, dopo l'occupazione di Cassala da parte degli Egiziani, anche a costoro, in realtà i Baria diedero agli Abissini cristiani e ai Begia uno dei maggiori campi per le razzie e per ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
criocefalo
criocèfalo agg. [dal gr. κριοκέϕαλος, comp. di κριός «ariete» e κεϕαλή «testa»], letter. – Che ha testa d’ariete: divinità criocefala (per es., gli dei egiziani Àrsafe e Khnum).